A Enna riunione del direttivo regionale Aiac con la presenza del vice presidente nazionale Luca Perdomi

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E’ stata la sezione di Enna presieduta da Luigi Di Dio ad ospitare nella giornata di venerdì 23 novembre la riunione di Direttivo regionale dell’Aiac l’Associazione Nazionale Allenatori Calcio alla presenza del Presidente Regionale Benedetto Abisso e del vice nazionale Luca Perdomi e del delegato nazionale Roberto Bellomo.

All’ordine del giorno dei presidenti delle sezioni provinciali isolane in particolare le novità della riforma sullo status dell’allenatore in particolare dei settori dilettantistici e giovanili.

“Continuiamo la lavorare per far si che il tecnico di calcio abbia una sua maggiore dignità – ha detto Perdomi – e quindi che in tutte le squadre di tutte le società ci siano tecnici qualificati e che abbiamo i requisiti. Il movimento del calcio cresce se c’è gente che ha le qualità e le competenze per farlo crescere e quindi che si affidi e persone che siamo preparate. Ma per fare ciò deve esserci una costante collaborazione con tutti gli altri soggetti che gravitano intorno al mondo calcio a partire dalla Lega Nazionale Dilettanti della Federcalcio. Come associazione abbiamo una grande responsabilità quella di formare tecnici che riportino in particolare tra i giovanissimi la voglia di divertirsi giocando al calcio. L’Aiac nazionale è molto attenta all’attività dell’associazione in Sicilia che è una delle regioni con il maggiore numero di associati”.

“Il movimento del calcio per crescere ha bisogno di tecnici qualificati ed a maggior ragione sin dalle scuole calcio e attività giovanili – continua Roberto Bellomo – e per questo come Aiac ci siamo battuti affinchè entro un paio di anni in tutte le categorie giovanili a partire dalle scuole calcio i tecnici dovranno essere abilitati. Vogliamo combattere l’abusivismo dei tecnici che fa male sia alla categoria ma ancor di più al movimento del calcio poiché affidarsi a persone non competenti non aiuta alla crescita del movimento. Si deve partire anche da una revisione e riorganizzazione delle formule di svolgimento dei campionati giovanili”.

“In Sicilia la nostra associazione gode di un ottimo stato di salute – commenta il presidente Aiac Sicilia Abisso – da un punto di vista quantitativo sfioriamo le 1000 tessere. Da quello qualitativo dobbiamo lavorare molto di più nella formazione ed aggiornamento in particolare dei giovani tecnici che si affacciano per la prima volta in questo mondo. Sta noi come associazione accompagnarli e tutelarli nella loro prima fase di attività professionale”.

“Per la sezione di Enna ospitare una riunione di direttivo regionale e tra l’altro con la presenza del vice presidente nazionale è un grande onore – commenta il neo presidente provinciale Aiac Luigi Di Dio – come presidente di questa piccola sezione mi sono prefissato di puntare molto sulla crescita professionale della categoria con appuntamenti formativi tematici. Il primo lo abbiamo organizzato la scorsa settimana ed altri ne seguiranno nei prossimi mesi”.

 


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