Anche gli studenti ennesi hanno manifestato per salvare il pianeta

Condividi l'articolo su:

E’ un giorno di quasi primavera e i giovani di tutto il mondo hanno sfilato per un ambiente più pulito. C’è una generazione che non guarda solo al presente ma vuole impegnarsi con passione per salvaguardare il futuro della casa comune, il Pianeta, oggi sempre più violentato da politiche economiche scellerate che, in nome del profitto e del consumo, hanno avvelenato e devastato l’ambiente.

Anche gli studenti di Enna si sono fatti contaminare dal messaggio lanciato dalla studentessa svedese Greta Thunberg diventata il simbolo della nuova coscienza ambientale sfidando i potenti del mondo. Hanno dimostrato che i giovani ci sono, che sapranno impegnarsi per un mondo più pulito, più giusto e sostenibile e che avranno il coraggio e la determinazione per chiedere aiuto e sostegno per cambiare rotta. Oggi in occasione del Friday Future Day, sono scesi a manifestare circa 500 studenti provenienti da vari istituti ennesi, insieme ad alcuni dei loro professori. Hanno voluto lanciare un messaggio concreto, muniti di sacchi e guanti hanno raccolto i rifiuti sparsi per il perimetro esterno della pista del lago di Pergusa accumulando oltre 90 sacchi dell’immondizia e una sessantina di rifiuti ingombranti.

Gli studenti, rappresentanti dalla Federazione degli Studenti, hanno trovato il supporto di una serie di associazioni che li hanno aiutati nell’organizzazione della giornata: Legambiente, Comitato Lakers Pergusa, WWF, Slow Food.

A seguito della manifestazione sono state stilate alcune proposte, riguardanti possibili provvedimenti da introdurre sul territorio, rivolte alle istituzioni a cui i ragazzi chiedono a gran voce Aiuto.

 


Condividi l'articolo su: