Asp di Enna, verrà rinforzata la sicurezza delle 20 guardie mediche presenti sul territorio

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L’Asp di Enna investirà 100 mila euro per rafforzare la sicurezza delle 20 guardie mediche dislocate nel territorio ed in particolare rendere più sicuri questi luoghi soprattutto nelle ore notturne quando i medici lavorano da soli.

Nello specifico gli interventi riguarderanno l’installazione di sistemi di video sorveglianza, per un importo di 36 mila euro. Verranno installate porte antisfondamento e videocitofoni, per un importo di quasi 50 mila euro. Verrà migliorata l’illuminazione con l’installazione di lampade a led, un importo di 15 mila euro. Il piano di sicurezza delle guardie mediche prevede inoltre il collegamento diretto con le forze dell’ordine in caso di allarme, per un importo di 10 mila euro.

Il rafforzamento delle misure di sicurezza delle guardie mediche si è reso necessario a seguito delle diverse aggressioni che i medici in servizio avevano subito. Nel mese di gennaio del 2018 i nove presidenti degli ordini provinciali dei medici e i direttori delle Asp siciliane incontrarono l’assessore Razza per individuare un percorso comune che ponesse fine alle tante aggressioni avvenute in diverse parti dell’Isola a danno dei medici in servizio presso le guardie mediche.

Le 20 guardie mediche dell’Asp di Enna sono dislocate ad Agira, Aidone, Assoro, Barrafranca, Calascibetta, Capizzi, Catenanuova, Centuripe, Cerami, Enna, Gagliano, Leonforte, Nicosia, Piazza Armerina, Pietraperzia, Regalbuto, Troina, Valguarnera, Villadoro e Villarosa.

 


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