Asp Enna: i saluti del commissario straordinario Antonino Salina

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Giungono in redazione i saluti del commissario straordinario dell’Asp di Enna, Antonino Salina, che dopo otto mesi dal suo insediamento lascia l’incarico di direzione al manager Francesco Iudica.

Il mio mandato di Commissario Straordinario dell’Asp di Enna, con l’insediamento del dott. Francesco Iudica a manager, si conclude. 

Desidero esprimere il più affettuoso ringraziamento ai cittadini e ai sindaci dei 21 Comuni dell’ASP che sono stati collaborativi, ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, alle istituzioni scolastiche, ai Vescovi, ai Parroci, ai sindacati, al mondo dell’associazionismo, a tutte le componenti sane della società civile e agli organi di informazione, tutti, sempre attenti e presenti nelle varie occasioni. 

 In questi otto mesi di gestione commissariale trascorsi, così intensamente, con la preziosa collaborazione dei dott. Emanuele Cassarà e Dott. Maurizio Lanza e il Collegio dei Revisori, ho dedicato ogni mio sforzo, qualche volta con risultati che qualcuno ha apprezzato, altre volte con risultati che non hanno soddisfatto neppure me. In tutti i casi ci ho provato sempre con entusiasmo e soprattutto con la massima trasparenza.

 Un particolare e affettuoso ringraziamento va a tutto il personale della dirigenza e del comparto dell’Asp, sempre pronto a rispondere alle molteplici esigenze e alle non poche emergenze,  che con la generosa disponibilità e grande professionalità ha reso possibile questo mio percorso a cui porgo il mio miglior augurio di un buon proseguimento, ricco di successi personali e professionali.

 Mi sarebbe tanto piaciuto porgere questo saluto di commiato e di ringraziamento personalmente, ma non è stato possibile in quanto l’avvicendamento ha coinciso con un viaggio già programmato, assieme alla mia famiglia, fuori Italia, e per questo vi prego sinceramente di scusarmi, ma non mancherà occasione per incontrarci. 

 Con l’augurio di trascorrere un sereno Santo Natale e un Felice Anno Nuovo, ad maiora sempre”.

 

 


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