Capizzi, a partire dal prossimo anno scolastico l’Istituto comprensivo Sanzo perde l’autonomia e verrà fuso con il Don Sturzo di Cesarò

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Una brutta sorpresa giunge a Capizzi dal nuovo piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia, approvato con un decreto assessoriale il 25 gennaio 2019.

A partire dal prossimo anno scolastico 2019-2020 l’Istituto comprensivo Luigi Sanzo di Capizzi verrà fuso all’Istituto comprensivo Don Sturzo di Cesarò.

Questa fusione era da tempo nell’aria, la nostra redazione se ne occupò proprio un anno fa con un allarme lanciato proprio dai cittadini capitini e dai docenti dell’istituto.

I due Comuni dei Nebrodi distano tra di loro oltre 50 chilometri, in una situazione olografica normale non sarebbe un problema questo accorpamento, ma le strade di collegamento sono dissestate e soprattutto d’inverno è particolarmente difficile raggiungere i due centri montani a causa anche della neve e delle strade ghiacciate.

Attualmente l’Istituto comprensivo “Luigi Sanzo” è composto da tre plessi, 20 classi, quattro di scuola materna, dieci di scuola primaria e sei di scuola secondaria, in totale sono circa 350 gli alunni. Un istituto, come tanti, vittima del calo demografico. L’Ufficio scolastico regionale ha comunicato gli accorpamenti previsti per istituti primari e secondari in relazione ai vincoli previsti dalla legge rispetto al numero minimo di iscritti, una scuola può mantenere la propria “indipendenza” solo nel caso in cui abbia un organico di almeno 600 alunni, 400 in caso si tratti di comunità montane o isole minori.

E’ il caso dei istituti di Capizzi e Cesarò, quest’ultimo con circa 370 alunni, l’accorpamento prevede un unico dirigente scolastico ed un’unica segreteria, con tutti gli svantaggi in termini di iscrizioni e certificazioni.

Il 22 gennaio 2018 contro il paventato accorpamento avevano deliberato sia il collegio dei docenti che il consiglio d’istituto. Tra l’altro era stata avviata anche una raccolta firme ed era stata coinvolta l’amministrazione comunale di Capizzi con l’ex sindaco Giacomo Leonardo Purrazzo, Il primo cittadino lo scorso anno aveva incontrato a Palermo l’assessore all’Istruzione, Roberto Lagalla, l’esponente del governo Musumeci aveva confermato lo stop momentaneo per l’anno scolastico 2018-19 sulle modifiche alla rete scolastica siciliana, in ogni caso rinviate all’anno scolastico 2019-2020. Si trattava quindi di una proroga temporanea. Il 26 gennaio 2018 anche il consiglio comunale di Capizzi aveva deliberato all’unanimità contro l’accorpamento tra i due istituti.

Ed oggi sono molti i cittadini capitini che si interrogano sulla mancanza di informazione sul punto da parte della nuova amministrazione comunale subentrata all’amministrazione Purrazzo nel giugno 2018.

 


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