Celebrato a Nicosia il 4 novembre, 100 anni della vittoria nella Grande Guerra – FOTO & VIDEO

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Il 4 novembre si ricorda la vittoria nella prima guerra mondiale, ma è anche la festa dell’unità nazionale e delle forze armate. Particolare questa celebrazione nel 2018, si ricordano i 100 anni della vittoria nella Grande Guerra.

Quest’anno a Nicosia le celebrazioni legate a questa ricorrenza si sono svolte a partire dalla messa celebrata dal vescovo della Diocesi di Nicosia, Salvatore Muratore, nella cattedrale di San Nicolò, davanti a tutte le autorità civili e militari della città, presenti anche le associazioni di volontariato e le associazioni dei militari ex carabinieri e bersaglieri in congedo.

La seconda parte della manifestazione si è svolta in piazza Garibaldi, sono state poste due corone sulla lapide del palazzo comunale che ricorda i caduti della prima guerra mondiale, il silenzio ha accompagnato la posa delle corone di fiori apposte da due bersaglieri in congedo.

Il lungo corteo, preceduto da majorettes e dalla banda musicale al ritmo di marce militari e con al seguito le autorità, è proseguito lungo le vie del centro cittadino fino ai piedi del monumento ai caduti in Piazza Vittime di Nassiriya.

I reparti delle forze dell’ordine e le associazioni si sono schierati di fronte alla banda musicale. Il sindaco di Nicosia ha accompagnato due bersaglieri nella deposizione di una corona ai piedi del monumento, che ricorda il sacrificio di 213 nicosiani morti durante il primo conflitto mondiale.

La cerimonia è proseguita con l’esecuzione da parte della banda musicale diretta dal maestro Giuseppe Tamburello dell’Inno nazionale, dell’Inno al Piave e del Silenzio. Ha preso la parola il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, una breve esposizione ed il ricordo del significato della giornata, legato non solo alla memoria storica ed ai militari caduti in battaglia, ma esteso al concetto di pace e fratellanza. Ha letto poi l’ultimo bollettino di guerra del generale Armando Diaz che nel 1918 annunciava la vittoria nella battaglia di Vittorio Veneto e la fine delle ostilità.

 


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