A Gagliano si prepara l’ultimo incontro del secondo anno del laboratorio sociopolitico “Beato Puglisi”

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E’ ormai una realtà consolidata e si prepara a concludere i lavori della seconda annualità, il laboratorio sociopolitico “Beato Pino Puglisi”. Nato come realtà aggregata in seno all’Unità Pastorale S. Cataldo dalla volontà di sei giovani gaglianesi, Graziano Li Calzi, Leana Bisignano, Anna Scardullo, Simone Di Fini, Lucia Narcisi, Alessandra Misuraca e del Parroco Don Pietro Antonio Ruggiero,, tenuta a battesimo dal Prof. Agatino Cariola, Ordinario di diritto costituzionale dell’Università degli studi di Catania, offre uno spazio di confronto degno di nota sulla politica intesa come partecipazione dei cittadini al bene comune e su tutti gli ambiti nei quali essa dispiega i suoi effetti.

Un’iniziativa, sicuramente in controtendenza rispetto alla prassi ormai purtroppo imperante, di ritenere superflua la formazione dell’attore politico e marginale l’esistenza o meno di valori condivisi attorno ai quali costruire una proposta.

Nei sette incontri della prima annualità, i corsisti hanno avuto modo di trattare temi di interesse generale, particolarmente riferiti alla gestione dell’ente pubblico, del denaro pubblico della sostenibilità ambientale, dell’urbanistica e della progettualità turistica, della morale nella politica, guidati da esponenti di chiara fama del mondo accademico quali il già citato prof. Cariola, costituzionalista e amministrativista, il prof. Matteo Giovanni Negro, Ordinario di filosofia teoretica, il prof. Fausto Carmelo Nigrelli, Ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica e professionisti quali il dott. Calcedonio Li Pomi, esperto di Enti locali e formatore nelle PP.AA. e il dott. Umberto Di Maggio, sociologo e coordinatore di Libera.

Un’esperienza di altissimo livello, sicuramente inconsueta per una piccola comunità come Gagliano, che ha destato stupore agli stessi relatori intervenuti i quali,pur essendo abituati ad essere invitati a presenziare in contesti decisamente più grandi, hanno a più riprese manifestato l’interesse e la disponibilità a continuare a collaborare con il laboratorio sociopolitico.

Il secondo anno di corso ha abbracciato il tema dell’esperienza politica in chiave introspettiva, intesa come rappresentazione delle difficoltà, dei successi e delle delusioni, degli effetti che l’impegno ha riverberato sugli affetti, sulle amicizie, del rapporto tra la fedeltà ai propri ideali e il compromesso, con la testimonianza di tre attori politici del territorio regionale che rispettivamente hanno interrotto il mandato di sindaco, hanno completato i due mandati o stanno per completare il primo. Sono solo tre gli appuntamenti in calendario quest’anno, perché il laboratorio sociopolitico per Statuto non può organizzare incontri in concomitanza con la campagna elettorale che interesserà la comunità di Gagliano nel 2018.

Si sono già svolti i primi due in programma; particolarmente significativa è stata la testimonianza del dott. Carmelo Cuccì, già sindaco di Calascibetta, che ha rassegnato le dimissioni dopo circa due anni, denunciando con una lettera aperta ai cittadini la propria indisponibilità a tradire i propri valori e cedere al compromesso della malapolitca fatta nell’interesse di pochi e a discapito dei cittadini. Molte le similitudini tra i valori che egli riteneva irrinunciabili e gli insegnamenti del Vangelo, soprattutto nel riferimento al rispetto della persona, all’attenzione verso i più deboli e al perseguimento del bene comune, quasi a voler raccogliere l’esortazione del Papa Emerito Benedetto XVI “ fate politica sulle orme del Vangelo”.

Altrettanto appassionante l’intervento del dott. Ferrarello, già sindaco di Gangi, paese insignito del titolo di Borgo più bello d’Italia durante la sua sindacatura , che ha raccontato le difficoltà, le delusioni e i sacrifici che si celano anche dietro un’esperienza di successo come la sua.

L’ultimo appuntamento, in programma il 20 gennaio alle 16:30 nel salone Beato Paolo VI del Convento delle suore sacramentine di Bergamo, prevede la testimonianza del dott. Salvatore Zappulla, sindaco di Gagliano Castelferrato.


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