Gestione rifiuti a Nicosia, nuova area di raccolta per le utenze rurali e nuovi provvedimenti per incrementare la differenziata

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Sono molteplici le novità nella gestione dei rifiuti per Nicosia. La prima e più rilevante riguarda la dismissione di tutti i punti di raccolta per le utenze rurali. Istituiti nel mese di dicembre, non hanno ottenuto il risultato sperato diventando delle vere e proprie discariche a cielo aperto.

Con un’ordinanza il sindaco di Nicosia ne ha ordinato la chiusura entro il 31 luglio, si tratta delle aree di raccolta di contrada San Basile, Crociate (di fronte ingresso Conad), San Giacomo, Torretta e Cirata che verranno sostituite con l’area di raccolta vigilata di Contrada Crociate superiore, nella quale dovranno conferire i rifiuti solo ed esclusivamente gli utenti non serviti dal porta a porta che conferivano nei punti di raccolta soppressi.

Si tratta di un piccolo centro comunale di raccolta, il cui costo per la realizzazione si aggira sui 40 mila euro. I giorni e gli orari di conferimento sono i seguenti: da lunedì a sabato dalle ore 7,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19.30. Nell’area di raccolta potranno essere conferiti, già separati, i rifiuti indifferenziati, carta e cartone, vetro, plastica, lattine, indumenti, piccoli sfalci di potatura da abitazioni private; in casi particolari, previa apposita richiesta agli operatori in servizio presso l’area di raccolta, anche gli utenti serviti dal porta a porta eccezionalmente potranno conferire i rifiuti purché debitamente differenziati con le stesse modalità. Non potrà essere conferito la frazione umida di rifiuti, ad eccezione di casi particolari e nello specifico: gli utenti serviti dal porta a porta potranno conferire la frazione umida solo in casi eccezionali e previa apposita richiesta agli operatori in servizio presso l’area di raccolta; gli utenti delle aree rurali, stante l’obbligo di utilizzo delle compostiere, solo previa apposita autorizzazione rilasciata per iscritto dall’ ufficio tecnico comunale di Nicosia.

Le utenze rurali servite dall’area di raccolta di contrada Fiumetto, nel momento in cui entrerà a regime l’area di raccolta di contrada Crociate Superiore, verrà chiusa e si potrà conferire, nei giorni stabiliti, solo il rifiuto differenziato per il quale il giorno successivo è prevista la raccolta come da calendario, che sarà distribuito e che per maggiore efficienza del servizio dovrà preferibilmente coincidere con quello delle utenze servite dal porta a porta.

Previste sanzioni per chi trasgredisce a queste regole, con multe che vanno da 25  a 500 euro, che aumentano fino a 3000 euro se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi.

La dismissione di queste aree si è resa necessaria dopo che il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, aveva emesso nel mese di maggio un’ordinanza per incrementare la raccolta differenziata in Sicilia, ciascun Comune dovrà raggiungere la percentuale del 65 % di rifiuti differenziati. Per favorire questo aumento è prevista la dismissione totale dei cassonetti nel territorio comunale ed il conferimento dei rifiuti solo in aree attrezzate come i punti di raccolta o i Ccr.

Nel nuovo punto di raccolta di contrada Crociate gli utenti saranno assistiti a rotazione dal personale amministrativo, sono cinque impiegati ex Ato il cui costo annuo complessivo è di 133.814,45 euro per un monte ore di 105,55 settimanali. Recentemente il consiglio comunale di Nicosia ha autorizzato il passaggio di questi impiegati dalla Srr alla Multiecoplat, la ditta che si occupa dal 2015 del servizio di raccolta dei rifiuti a Nicosia. Questo passaggio era necessario ed è previsto dalla legge regionale 9/2010. Gli impiegati vigileranno sul conferimento ed aiuteranno l’utenza a differenziare i rifiuti.

Un’altra novità rilevante che farà risparmiare qualche decina di migliaia di euro riguarda la stipula dell’accordo per l’affidamento del servizio di selezione,valorizzazione e recupero dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. Per legge i rifiuti differenziati raccolti in città devono essere spediti ad un’azienda che gestisce le piattaforme di conferimento delle frazioni merceologiche, questa azienda seleziona, tratta e recupera i rifiuti differenziati e poi li consegna ai consorzi di filiera, che successivamente pagano il Comune di Nicosia in base al peso ed al prodotto ottenuto. Nel mese di gennaio di quest’anno l’Ufficio tecnico comunale ha invitato 11 ditte, tra questa la miglior offerta pervenuta è quella della ditta Self di Valdina, in provincia di Messina. Questa azienda, specializzata nel recupero e selezione di rifiuti non pericolosi, svolge attività di trasporto, stoccaggio e trattamento, finalizzati al recupero di diverse tipologie di rifiuti ed ha sottoscritto un contratto di un anno per 33.673,20 euro. Il Comune pagherà 15 euro a tonnellata per la carta, il cartone è gratuito, 69 euro per la plastica e 24,90 euro per il vetro.

Lunedì 9 luglio alle 19.30 questi argomenti verranno trattati in un consiglio comunale urgente che si occuperà del servizio di gestione integrata del ciclo dei rifiuti e dell’approvazione della variazione del piano tecnico economico finanziario per l’anno 2018, che fu approvato nel marzo di quest’anno. Poichè le tariffe sono già stabilite ed approvate dal consiglio comunale, non sono previsti aumenti o diminuzioni sul totale complessivo di 1.963.697.60 euro, quindi le bollette della Tari per i cittadini rimarranno invariate.

 


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