Giarrizzo e Trentacoste i due ennesi candidati per le elezioni politiche nel Movimento 5 Stelle – VIDEO

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Sono due i candidati ennesi espressi dal Movimento 5 Stelle per le elezioni politiche del 4 marzo attraverso le quali verranno rinnovate la Camera dei Deputati ed il Senato.

Per la Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Enna, è stato scelto Andrea Giarrizzo, giovane imprenditore originario di Valguarnera. Appena 24 anni, laureando in informatica, ma con un curriculum alle spalle abbastanza invidiabile, considerato in Italia uno dei maggiori innovatori nel campo delle startup. A soli 20 anni ha realizzato la famosa applicazione “Youtube Downloader”, tra le più scaricate al mondo. L’Agi (agenzia giornalistica italiana) lo ha recentemente nominato “italiano dell’anno”. Nel 2015 Giarrizzo ha ideato la startup “Super school” una serie di strumenti, rivolti agli studenti, per trasformare un’idea in una startup, l’obiettivo è quello di far collaborare i ragazzi per dare vita alle loro idee, costruendosi un futuro all’interno di un ecosistema innovativo. Andrea Giarrizzo collabora inoltre con il Ministero dell’Istruzione per divulgare agli studenti programmi innovativi nell’ambito del programma d’alternanza scuola-lavoro.

Per il Senato nel collegio plurinominale è stato votato dagli iscritti al sistema Rousseau lo storico attivista ennese del Movimento 5 Stelle di Enna, Fabrizio Trentacoste. Il 43 enne archeologo e guida turistica è un appassionato di vela, interessato alle tematiche dell’ambiente e del paesaggio, si occupa di analisi del territorio e delle sue trasformazioni, attualmente è socio di Legambiente. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Conservazione dei Beni culturali, indirizzo archeologico, presso la Facoltà di Conservazione dei Beni culturali dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo. Tra le tante attività è membro della Commissione toponomastica del Comune di Enna, in qualità di esperto. Come archeologo ha condotto attività di scavo e documentazione, rilievi e ricognizioni in siti archeologici di età preistorica, classica e medievale, in Toscana, Lazio, Sardegna e Sicilia e presso il Centro di Archeologia sperimentale “Archeodromo delle Madonie” di Scillato in provincia di Palermo.


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