Intervento del sindaco di Nicosia sulla situazione degli istituti scolastici – VIDEO

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Il 10 settembre inizia il nuovo anno scolastico 2018-19, abbiamo chiesto al sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, se sono stati risolti i diversi problemi presenti negli istituti scolastici non solo di proprietà comunale, ma anche quelli gestiti dalla ex Provincia di Enna.

Risolto il problema per l’asilo nido comunale per quanto riguarda la mancanza e le infiltrazioni di acqua, nella mattina del 7 settembre durante un sopralluogo dell’Ufficio tecnico comunale, tutto sarebbe rientrato nella norma.

Ritorna nel suo plesso originale, dopo il trasloco, la scuola di Villadoro dopo i lavori di manutenzione straordinaria, sono in corso le operazioni di pulizia dei locali che ospiterà la scuola dell’infanzia, due pluriclassi delle elementari una pluriclasse ed una terza classe delle medie.

Due problemi andranno risolti nei prossimi giorni per quanto riguarda il Liceo linguistico dell’Istituto Fratelli Testa e per l’Istituto Alessandro Volta.

Per il “Fratelli Testa”, l’Ufficio Ambito Territoriale (ex Provveditorato) ha tagliato una classe del Liceo Scienze Umane ed una classe del Liceo Linguistico applicando l’articolo 16 del Dpr 81/2009 che prevede che le classi siano composte da almeno 27 alunni, giustificando questo provvedimento con il calo demografico registrato in questi anni. Salta la costituzione della prima classe del Liceo Linguistico con la presenza di 14 alunni e quindi la possibilità nel futuro di far continuare questo corso di studi. Il dirigente scolastico insieme al sindaco e all’assessore comunale all’istruzione stanno tallonando da diverso tempo l’ex Provveditorato, che a quanto pare è aperto ad una soluzione. Lunedì 10 settembre il sindaco Bonelli e l’assessore Castrogiovanni si recheranno a Palermo per incontrare l’assessore regionale Roberto Lagalla, per ottenere risposte in merito a questo taglio.

Chiuso precauzionalmente l’Istituto Alessandro Volta a causa di gravi problemi strutturali, gli uffici dell’ex Provincia, oggi Libero Consorzio di Enna, stanno cercando una nuova sistemazione per gli studenti dell’Istituto. Situazione non semplice, ma a quanto pare si sarebbe trovata una soluzione presso i locali di un ex mobilificio. Gli alunni dovrebbero iniziare l’anno scolastico nella succursale e poi trasferirsi dopo due o tre settimane nella nuova struttura in attesa che il vecchio plesso di viale Vittorio Veneto venga messo in sicurezza grazie ad un finanziamento di 6.356 milioni di euro per cui esiste già un progetto cantierabile, finanziato dal ministero per l’Istruzione. Per la messa in sicurezza e l’avvio dell’iter dei lavori si aspetta la pubblicazione delle graduatorie entro il mese di ottobre.

 


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