Laboratori e teatro a cura del Centro Salute Mentale di Nicosia

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Il Dipartimento Salute Mentale, diretto dal Dott. Giuseppe Cuccì, ha attivato da tre anni la progettualità dei PAL (Piani di Azione Locale), cioè la presa in carico degli utenti attraverso l’assistenza domiciliare e aggregativa con il coinvolgimento dei Comuni e delle Cooperative inserite nell’Albo Aziendale.

“I PAL – evidenzia il dr. Cuccì – hanno rappresentato, per il Dipartimento Salute Mentale dell’ASP di Enna, un notevole lavoro organizzativo e nulla si sarebbe potuto realizzare senza la fattiva ed egregia collaborazione di tutto il personale coinvolto e la collaborazione del settore amministrativo del Dipartimento, coordinato dal rag. Lino Di Franco. Tutti e quattro i Centri di Salute Mentale, presenti a Enna, Piazza Armerina, Leonforte e Nicosia, hanno attivato dei percorsi personalizzati per i propri utenti o in attività domiciliari o in centri di aggregazione. La progettualità, arrivata al terzo anno, sta dando i suoi frutti: infatti si stanno notando miglioramenti notevoli nella presa in carico degli utenti che hanno determinato la riduzione dei ricoveri, anche in TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio), e la riduzione dei dosaggi farmacologici”.

Nell’ambito di tale progettualità, il CSM di Nicosia, diretto dalla Dott.ssa Carmela Murè, ha attivato percorsi personalizzati e un Centro di Aggregazione, gestito dalla Cooperativa “Solidarietà Erbitense”, all’interno del quale vengono effettuati i laboratori di Danzaterapia, di Pelletteria, Fotografia e Ceramica.

Nei primi due anni, nel laboratorio di ceramica, gestito dal Maestro Salvatore Tamburello, si è attivato l’attività di manipolazione della creta con la creazione di piccoli oggetti.

Quest’anno si è voluto meglio finalizzare il compito con la creazione del Presepe; tutti gli utenti, magistralmente guidati dal maestro, hanno realizzato, in questi mesi, le statuine e gli altri addobbi del presepe, che si è deciso di ambientare a Nicosia.

“Inoltre, – dichiarano dal CSM di Nicosia – gli utenti e gli operatori hanno partecipato a un incontro pomeridiano in cui, per dare più “valore” al lavoro effettuato in questi mesi, la dott.ssa Carmela Murè ha parlato della storia del Presepe e Padre Mario del valore religioso del Presepe”.

Il Presepe sarà montato nell’androne del Palazzo Comunale a Nicosia e verrà inaugurato il 10 Dicembre alle ore 11.

Sempre nell’ambito della progettualità dei PAL, il Dipartimento Salute Mentale e il CSM di Nicosia stanno attivando il progetto teatro denominato Risvegli.

“Il progetto teatro – sottolinea l’equipe – vuole rappresentare un’altra sfida per tutti gli operatori coinvolti, perché per la prima volta gli utenti del CSM e delle Comunità Alloggio e della CTA (Comunità Terapeutica Assistita) si ritroveranno a lavorare insieme con l’obiettivo di raggiungere un obiettivo comune. Un grazie va rivolto a tutti i componenti del CSM: dott.L. Bonelli,Dott.ssa T. Gugliuzza, Dott. A. Raspanti, Dott.ssa B. Gulino, Capo Sala M. Maggio, che con la loro fattiva collaborazione hanno reso possibile il lavoro di rete effettuato. La realizzazione di questo nuovo modo di lavorare ha infatti portato operatori e utenti a uscire da una logica meramente medicalizzata e “ospedalocentrica” per sperimentare un vissuto territoriale capace di generare risorse curative diverse”.

 


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