Leonforte, cittadino rumeno minaccia medici al pronto soccorso dell’ospedale, arrestato dalla Polizia di Stato

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Nella serata del 23 febbraio, gli uomini del Commissariato di P.S. di Leonforte, diretti dal Commissario Capo Alessio Puglisi, hanno tratto in arresto il 39 enne rumeno Gabriel Butacaru, con precedenti di polizia per minacce, lesioni personali e in materia di stupefacenti. L’uomo è accusato dei reati di minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali  e porto abuso di coltello.

In particolare, il personale dell’Ufficio Volanti del Commissariato di P.S. di Leonforte, impegnato nell’ordinario servizio di controllo del territorio, intorno alle ore 18.30,  si recava presso l’ospedale “Ferro-Branciforti-Capra” di Leonforte in quanto, poco prima, era pervenuta presso la locale sala operativa una richiesta di intervento per un paziente andato in escandescenza.

Giunti sul posto gli genti trovavano il Butacaru, l’uomo era giunto in ospedale minacciando di morte il personale sanitario in servizio, in evidente stato di alterazione psico – fisica, dovuta probabilmente all’abuso di sostanze alcoliche e intento a denudarsi.

Nonostante gli agenti intervenuti tentassero di calmarlo, il Butacaru si scagliava violentemente contro  di loro, con calci e pugni,  ne scaturiva una colluttazione, ma dopo qualche minuto gli agenti riuscivano, con non poca fatica, a bloccarlo e ammanettarlo. La perquisizione personale successiva effettuata sul Butacaru permetteva di rinvenire nella tasca posteriore destra dei pantaloni del rumeno un coltello a serramanico con lama a  punta di nove centimetri.

Alla luce dei fatti sopra esposti l’uomo veniva tratta in arresto in flagranza di reato e, su disposizione del pubblico ministero, Stefania Leonte, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, veniva tradotto presso il carcere di Enna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 


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