Nicosia, accolta la richiesta di rito abbreviato per l’ex assessore Ivan Bonomo

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Il 22 gennaio dinnanzi al secondo collegio del Tribunale di Enna, presieduto dal giudice Giuseppe Tigano, si è tenuta l’udienza del processo a carico dell’ex assessore del Comune di Nicosia, Ivan Bonomo.

In questa fase processuale, il collegio giudicante ha deciso di ammettere Ivan Bonomo al giudizio abbreviato, così come era stato richiesto dal suo difensore, l’avvocato Salvatore Timpanaro.

Come si ricorda in un primo momento il giudice per le indagini preliminari, Andrea Agate, il 17 ottobre 2018, aveva respinto la richiesta del difensore, ritenendo di non poter procedere con il rito abbreviato stante la mole delle prove prodotte dalla difesa dell’imputato, ritenuta incompatibile con la celerità e la snellezza del rito abbreviato. Il secondo collegio giudicante del Tribunale di Enna ha invece ritenuto di accettare la richiesta dell’avvocato Timpanaro, acquisendo le investigazioni difensive raccolte ed ha fissato l’udienza il 14 maggio 2019.

Si tratta quindi di una buona notizia per l’ex assessore Ivan Bonomo che presumibilmente già nella stessa giornata del 14 maggio, ad un anno dall’inizio della vicenda giudiziaria potrebbe ricevere la sentenza.

Alla fine del mese di ottobre il Gip Andrea Agate aveva revocato la misura cautelare d’interdizione dai pubblici uffici, che era stata disposta per sei mesi. Il Gip aveva valutato positivamente la condotta tenuta da Ivan Bonomo in questi mesi e sono cadute le esigenze cautelari quali l’inquinamento delle prove, per cui l’interdizione emessa il 16 maggio 2018 è venuta meno.

Il reato contestato all’ex assessore è la concussione per induzione. Ivan Bonomo lo stesso giorno della notifica del provvedimento cautelare aveva rassegnato le sue dimissioni dalla carica di assessore.

 


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