Nicosia, approvato in giunta il progetto esecutivo per la manutenzione di aiuole e di una villetta

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Il 19 dicembre la giunta comunale di Nicosia ha approvato un progetto esecutivo per la manutenzione ordinaria e straordinaria di alcuni aree verdi, attualmente in condizioni di degrado e abbandono.

Si tratta delle aiuole situate nel bivio che dalla via Santa Lucia porta nel quartiere di San Michele. Le aiuole poste all’ingresso della città in contrada Panotto dove sorge la statua di San Felice ed infine la villetta di vicolo Pozzi Fiera.

Il costo complessivo degli interventi è di poco meno di 30 mila euro. Si tratta di soldi provenienti dal rimborso degli espropri per la costruzione della Nord-Sud effettuati dall’Anas, pari a 320 mila euro, vincolati per la valorizzazione del patrimonio comunale. Il ricalcolo di queste somme era stato effettuato dall’ufficio tecnico comunale ed il consiglio comunale, il 2 ottobre di quest’anno, aveva approvato le variazione al bilancio per l’utilizzo di questa cifra entro il 31 dicembre 2017.

Sono diversi i lavori che sono stati programmati con questa cifra, alcuni sono già stati appaltati, come la manutenzione e messa in sicurezza del campetto di calcio di Villadoro, per una spesa programmata di 80 mila euro.

Il resto dei lavori riguarda la sistemazione dei locali dell’ex palazzo di giustizia, al primo piano verrà realizzato un polo culturale, verrà spostata la biblioteca comunale ed il prezioso “fondo antico” attualmente poco fruibile negli attuali locali, per una spesa di 80 mila euro.

Altri lavori riguardano la manutenzione delle caldaie di diversi uffici e locali comunali, tra cui spiccano quelle dell’ex tribunale, del complesso sportivo Stefano La Motta e dei vigili del fuoco. Per questi lavori è stata preventivata una spesa di quasi 60 mila euro.

Diecimila euro verranno spesi per installare gli ascensori nelle scuole comunali ed altri 10 mila euro per l’installazione di telecamere per la video sorveglianza.

I restanti 50 mila euro verranno spesi per la costruzione di bagni e spogliatoi per disabili nel complesso sportivo Stefano La Motta. Quest’ultima spesa si è resa necessaria a causa delle prescrizioni previste dal Coni per la concessione del mutuo di 100 mila, acceso per la ristrutturazione della tensostruttura.


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