Nicosia, presentate dalla minoranza consiliare tre interrogazioni

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Il 19 giugno alcuni consiglieri comunali di minoranza hanno presentato tre interrogazioni, che verranno trattate nelle prossime sedute del consiglio comunale.

La prima interrogazione è stata presentata dal consigliere Filippo Giacobbe, è rivolta alla presidente del consiglio comunale, all’assessore con delega allo sport e al dirigente del primo settore, riguarda il debito maturato dal gestore dell’impianto sportivo Stefano La Motta nei confronti del Comune di Nicosia, che secondo una delibera di giunta del 12 febbraio 2018 ammontava a 23.984,59 euro, disponendone una dilazione. Il consigliere Giacobbe chiede chi sia l’Associazione sportiva che ha maturato il debito nei confronti del Comune e quali garanzie sono state prestate a garanzia della dilazione del pagamento.

Una seconda interrogazione è stata presentata dai consiglieri comunali Filippo Giacobbe e Francesco La Giglia, rivolta alla presidente del consiglio comunale, all’assessore con delega al patrimonio e al dirigente del primo settore, riguarda l’acquisto avvenuto il 30 dicembre 2016 di materiale vario per l’allestimento di mostre d’arte per una spesa complessiva di 11.125,30 euro. I due consiglieri chiedono il luogo dove viene custodito questo materiale, chi è il responsabile della custodia e il numero d’inventario per ciascun prodotto.

L’ultima interrogazione presentata dai consiglieri comunali Filippo Giacobbe, Santina Lo Votrico e Francesco La Giglia, rivolta al sindaco di Nicosia, riguarda l’individuazione di un apposito sito e segnaletica di raduno, in caso vi sia una calamità a Villadoro o a Nicosia. Nella premessa gli interroganti segnalano che il Comune pur essendo dotato di un ufficio di Protezione Civile, non ha segnalato nel sito istituzionale i numeri telefonici per contattarlo, inoltre i tre consiglieri hanno notato come manchi quasi del tutto la segnaletica dei luoghi di raduno in caso di calamità naturale, sia a Nicosia che a Villadoro ed infine ricordano come il piano di protezione civile vada adeguato ed aggiornato ogni anno e portato a conoscenza di tutta la collettività. Nell’interrogazione i consiglieri Giacobbe, Lo Votrico e La Giglia chiedono al sindaco quali siano gli atti che intende predisporre per portare a conoscenza la collettività sull’aggiornamento del piano di protezione civile, se corrisponde a verità che a Nicosia e Villadoro non esistono puti di segnalazione di raccolta in caso di calamità ed infine se è intendimento del sindaco prevedere delle somme in bilancio.

 


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