Nicosia, sospeso il trasloco dell’Istituto Alessandro Volta in attesa di una risposta della Teknos

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Un incontro presso la sede del Libero Consorzio di Enna si è tenuto l’8 gennaio alla presenza degli amministratori comunali di Nicosia, consiglieri comunali nicosiani, leonfortesi, ceramesi, il dirigente scolastico con i membri dello staff tecnico dell’istituto.

Dall’incontro è emersa una novità, il commissario straordinario del Libero Consorzio, Ferdinando Guarino, ha trasmesso alla Teknos la relazione tecnica realizzata dagli ingegneri dello staff tecnico dell’Istituto Volta, con la quale sostanzialmente si contesta quando affermato dalla società di Perugia su rischi di crolli.  Quello che più contestano i membri dello staff tecnico dell’Alessandro Volta e che la perizia effettuata dalla Teknos di Perugia, da cui è scaturita nel mese di agosto 2018 la richiesta di sgombero, risale al 2012. Nei sei anni successivi la situazione è cambiata, sono stati effettuati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che hanno eliminato buona parte delle vulnerabilità indicate nella relazione, senza che successivamente la Teknos abbia effettuato ulteriori verifiche. Sul rischio sismico si soffermano i componenti dello staff tecnico dell’Istituto, la struttura attuale è stata sottoposta dal 1975 a diversi eventi sismici, se ne contano almeno 24 di magnitudo uguale o superiore ai 3.3 gradi della scala Richter, senza che l’intero immobile abbia subito danni.

In attesa della risposta della Teknos il trasloco è stato sospeso. Il commissario Guarino inoltre ha riferito che allo stato attuale il Libero Consorzio non ha firmato alcun contratto con i proprietari dell’ex hotel Pineta, immobile individuato come possibile sede temporanea per l’istituto Volta, l’ex Provincia ha preso atto di questa manifestazione d’interesse, ma ad oggi non ha concretizzato alcun atto formale.

 


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