Piazza Armerina, arrestati due minorenni extracomunitari per detenzione e spaccio di marijuana

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Domenica 1 ottobre, nell’ambito dell’implementazione dei servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, disposta dal Questore di Enna, Antonino Pietro Romeo, la Polizia di Stato ed in particolare gli uomini della Squadra Mobile di Enna e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, hanno tratto in arresto due giovani extracomunitari, diciassettenni, sorpresi nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di marijuana.

I poliziotti, nel tardo pomeriggio di domenica, notavano un gruppo di giovani extracomunitari entrare presso la villa comunale, da un ingresso secondario. Fra di loro, due si staccavano, e venivano osservati chinarsi nei pressi dei cespugli di quell’ingresso laterale, come a voler occultare qualcosa, che uno dei due prelevava dai pantaloni, mentre l’altro, in atteggiamento di vedetta, faceva attenzione a che non vi fossero spettatori indesiderati.

Apparendo probabile i giovani fossero impegnati in una attività propedeutica allo spaccio di sostanze stupefacenti, occultando la droga in modo da renderla disponibile alla successiva cessione ad altri giovani orbitanti nella movida del centro armerino, i poliziotti decidevano di procedere al loro controllo. Durante tale fase, rovistando nel fogliame, gli investigatori rinvenivano degli involucri che contenevano, complessivamente 65 confezioni in carta alluminio, con all’interno marijuana, per un totale di circa 70 grammi. Inoltre, uno di essi recava con sé una somma di denaro in banconote di piccolo taglio, probabile frutto dell’attività di spaccio e nel corso della perquisizione presso i locali della comunità dove è ospitato, veniva trovato in possesso anche di materiale per il confezionamento dello stupefacente in dosi, del tutto simile a quello utilizzato nella realizzazione degli involucri contenenti la droga trovati nel giardino del parco armerino.

I due giovani venivano dichiarati in stato in stato di arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ed accompagnati presso un centro di prima accoglienza per minorenni, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta, Stefano Strino, che coordina le indagini.
Lo stupefacente sequestrato, era verosimilmente idoneo a confezionare oltre 200 spinelli, per un possibile ricavo illecito di oltre 700 Euro.


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