Riapertura del Tribunale di Nicosia, il consiglio comunale chiederà di compartecipare alla spese di gestione

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Protocollata il 7 maggio da otto consiglieri comunali, Lo Votrico, La Giglia, Giacobbe, Li Volsi, Composto, Mancuso Fuoco, Trovato e Spedale, una proposta di delibera-atto d’indirizzo, che verrà presentata durante il consiglio comunale del 9 maggio, durante il quale si discuterà della possibile riapertura sperimentale del tribunale di Nicosia ai sensi dell’articolo 8 comma 4-bis del decreto legislativo 155/2012.

Nel progetto di riapertura sperimentale, redatto dal Comitato “Riapriamo il Tribunale di Nicosia”, sono stati contemplati dei costi di gestione pari a circa 50 mila euro l’anno e di recente è stato approvato dall’Assemblea Regionale Siciliana un emendamento alla legge finanziaria che prevede l’istituzione di un capitolo di spesa pari a 50.000 euro per ciascuno dei tre tribunali chiusi nel 2013 (Mistretta, Modica e Nicosia), a seguito della riforma della geografia giudiziaria. Questa approvazione ha di fatto impegnato il governo regionale e l’assessorato alla Autonomie locali a promuovere e sostenere la stipula di una convenzione con il Ministero della Giustizia, al fine di ottenere la riapertura in via sperimentale dei Tribunali di Nicosia, Mistretta e Modica.

Ad oggi si ha notizia che tre Comuni dell’ex circondario giudiziario di Nicosia, ed esattamente Capizzi, Cerami e Sperlinga, hanno approvato o stanno per approvare nel loro bilancio di previsione 2018 una capitolo di spesa per compartecipare alle spese di gestione del Tribunale di Nicosia in caso di riapertura.

Nella richiesta di mozione protocollata i sottoscrittori chiedono e impegnano il presidente del consiglio comunale di votare e far votare favorevolmente la mozione-atto d’indirizzo, impegnano sindaco e giunta ad istituire un apposito capitolo nel bilancio di previsione 2018 di compartecipazione alle spese di gestione per la riapertura del Tribunale di Nicosia e in ultimo impegnano sempre sindaco e giunta ad ottemperare a tutti gli oneri amministrativi, le interlocuzioni istituzionali necessarie per riaprire in via sperimentale il presidio di giustizia.

Secondo quanto emerso durante la riunione dei capigruppo in consiglio comunale, questo documento redatto e presentato dagli otto consiglieri comunali dovrebbe essere approvato all’unanimità dall’intero consiglio comunale.

Il consiglio comunale si terrà il 9 maggio alle ore 19, durante questa seduta sono stati invitati ad intervenire i rappresentanti del Comitato “Riapriamo il Tribunale di Nicosia”, “auspichiamo che il consiglio, la giunta ed il sindaco adottino scelte unitarie, utili al raggiungimento dell’obiettivo comune”, ha affermato l’avvocato Piergiacomo La Via membro del Comitato.

 


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