Riapertura Tribunali, l’avvocato Piergiacomo La Via sostanzialmente d’accordo con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede – VIDEO

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Dopo aver ascoltato l’audizione del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede dinnanzi alle commissioni Giustizia della camera dei Deputati del Senato, l’avvocato Piergiacomo La Via membro del comitato “Riapriamo il tribunale di Nicosia” e del coordinamento nazionale che si prefigge la riapertura di tutti i 26 Tribunali soppressi nel 2012, si trova sostanzialmente d’accordo con quanto ha espresso il ministro l’11 luglio scorso.

Per l’avvocato La Via finalmente un governo affronta la questione della revisione della geografia giudiziaria, ma i criteri che il ministro vorrebbe adottare per la riapertura, ovvero i tribunali situati in zone geografiche nelle quali risulta particolarmente difficile l’accesso alla giustizia da parte dei cittadini ed i territori con un alto livello di criminalità organizzata, se pur favorendo la riapertura del Tribunale di Nicosia, in quanto rientrerebbe pienamente in questi criteri, non è per l’avvocato La Via la giusta strada da intraprendere. Una vera discontinuità con il passato la si riscontra nella riapertura di tutti i tribunali chiusi, così come verrà proposto il 20 luglio a Roma nella riunione del coordinamento nazionale.

L’avvocato La Via non è nemmeno d’accordo sull’apertura di sportelli di prossimità, ritenuti solo un palliativo e non una soluzione al problema.

La vera strada da intraprendere per la riapertura dei Tribunali siciliani di Nicosia, Mistretta e Modica è quella di accelerare la stipula della convenzione tra Regione Siciliana e Ministero della Giustizia, avviata dall’assessore regionale Bernadette Grasso, che in tempi brevissimi potrebbe far riaprire in via sperimentale i battenti ai tre palazzi di giustizia siciliani.

L’avvocato La Via ha accolto positivamente l’apertura di un capitolo nel bilancio di previsione del Comune di Nicosia per cofinanziare la riarpertura in via sperimentale del Tribunale di Nicosia.

 


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