Settimana federiciana 2018: centinaia di partecipanti per il gran corteo storico e il torneo di arcieri

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Ultima e intensa giornata per la Settimana federiciana 2018 quella di domani, domenica 13 maggio.

La Torre di Federico, il Castello di Lombardia, il Duomo e tutto il centro storico di Enna alta saranno i veri protagonisti della manifestazione che coinvolgerà centinaia di persone che arriveranno da tutta l’Isola. E sarà un tripudio di abiti duecenteschi, di archi e frecce, bandiere, gonfaloni e tamburi per ripercorrere una delle pagine più gloriose della storia di Enna. “Il nostro umbelicus Siciliae deve tornare a essere un centro per tutte le eccellenze culturali e accademiche – dichiara Cettina Rosso, ideatrice della Settimana federiciana – e nello stesso tempo cornice di performance artistiche, rievocazioni storiche di qualità ed eventi sportivi a tema medievale”.

Si parte dalla villa Torre di Federico alle 9.30 con la Prova di campionato della Lega arcieri medievali, organizzata in città dagli arcieri del Gruppo storico medievale di Enna, capitanati da Ludovico. Saranno 140 i concorrenti che con arco e frecce si sfideranno nella tappa dislocata ai piedi della Torre, su un percorso circolare itinerante con dodici piazzole che sarà gestito per pattuglie. La gara si protrarrà fino al pranzo, pareggi e premiazioni si terranno dalle 16 in poi in piazza VI Dicembre.

Il gran corteo storico quest’anno è coordinato da Gaetano Libertino, attore e regista che impersona il castellano di Enna, figura storicamente riconosciuta in Riccardus De Trentenaria.

Si parte dall’eremo di Montesalvo alle 17.30 per raggiungere il Castello di Lombardia sfilando su viale IV Novembre, via Roma e via Lombardia. Vi prendono parte diversi gruppi storici radunati da ogni parte della Sicilia: i cavalieri dell’Ordine sovrano monastico militare dei Templari federiciani guidati dal gran maestro Corrado Armeri (e delegazioni regionali), l’associazione teatrale Tema di Monreale (Palermo), il gruppo medievale Regius di Monreale (Palermo), il gruppo storico di Caccamo (Palermo), musici e sbandieratori “Real Trinacria” di Erice-Trapani, i falconieri dell’Accademia siciliana Federico II di Agatino Grillo da Misterbianco (Catania), il gruppo Archeologico Geloi di Gela (Caltanissetta). Tante anche le realtà ennesi presenti: il gruppo storico “La Corte di Federico II”, gli artisti e i figuranti dell’Officina Medievale, la compagnia Arcieri del Castello, la compagnia Arcieri di Ventura, gli arcieri del Gruppo storico medievale, il gruppo storico degli studenti dell’istituto professionale “Federico II”, le odalische Ajnabeine e le otto squadre dei quartieri storici di Enna in lizza per il Palio, U Pupulu con i suoi tamburi, Sant’Agustinu, Beddivirdi, San Pitru, U Sarbaturi, I Funnurisi, A Chiazza e San Tumasi.

Saranno due le soste del corteo: la prima in piazza Municipio, dove il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, riceverà simbolicamente le chiavi della città dall’imperatore Federico II, e la seconda al Duomo, all’interno del quale il regnante svevo e la sua regina entreranno per omaggiare con un mazzo di fiori la Vergine della Visitazione, patrona del popolo ennese. Qui i figuranti verranno accolti dal vice parroco don Giuseppe Rugolo e da un canto mariano eseguito dalla corale della chiesa madre.

Al Castello, all’interno dell’ampio Cortile delle vettovaglie, prenderà il via la cerimonia di chiusura della Settimana federiciana, condotta da Mario Vaccaro. Previste esibizioni storico-rievocative con la partecipazione di artisti e figuranti della corte federiciana su “La poetica siciliana alla corte di Federico II”, la declamazione della poesia “Poi che ti piace amore” attribuita a Federico II, il contrasto “Rosa fresca aulentissima” di Cielo d’Alcamo presentato da castellano e compagna, il ballo di corte che vedrà assieme Federico II e Costanza D’Aragona, la principessa Selvaggia e il principe Ezzellino III da Romano e il castellano e la sua nobile consorte.

Seguirà la premiazione del Palio dei quartieri “Federico II” che verrà consegnato alla squadra vincitrice dal sindaco Dipietro assieme alla presidente della Casa d’Europa Cettina Rosso e al coordinatore dei giochi medievali Giuseppe Castronovo. I saluti finali vedranno la presenza di tutto lo staff della manifestazione federiciana, tra i quali i referenti Rocco Lombardo, Maria Renna e Paolo Lodato.

Continuano, intanto, a rimanere aperti al pubblico per l’intera giornata di domani il Mercato dei Crociati e la “Laberna – Cibus et vinorum” di piazza VI Dicembre, la mostra di pitture “Un regno nel Sole” di Benedetto Poma all’Hennaion e la mostra di moda, pittura e graphic design “Svevo Contemporaneo” alla Torre di Federico (sala alta).

 


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