Si decide il 6 luglio a Roma il destino dei 31 Tribunali soppressi – VIDEO

Condividi l'articolo su:

[the_ad_group id=”1926″]

Il 6 luglio a Roma presso la sede del Consiglio Nazionale Forense si terrà un incontro tra le delegazioni dei comitati delle realtà dei 31 Tribunali soppressi.

Le delegazioni in linea di massima saranno formate dai rappresentanti dei comitati e dai sindaci delle relative città.

Si va verso la formazione di un coordinamento nazionale che possa rappresentare uno strumento di pressione democratica e di interlocuzione con il governo.

La riunione sarà presieduta dal presidente del Consiglio Nazionale Forense, l’avvocato Andrea Mascherin e dal presidente della Commissione geografia giudiziaria dello stesso Cnf, l’avvocato Giuseppe Iacona.

Alla riunione sarà presente Bernadette Grasso, Assessore regionale siciliano alle Autonomie locali, che nei giorni scorsi aveva iniziato formalmente il procedimento per attivare la convenzione con il Ministro della Giustizia per la stipula della convenzione, ai sensi dell’articolo 8 comma 4 bis  del decreto legislativo 155/12 e della recente legge regionale 8/2018, finalizzata all’apertura sperimentale dei Tribunali di Nicosia, Mistretta e a Modica.

L’assessore Bernadette Grasso in questi giorni è molto attiva su questo fronte. Sono due le iniziative che ha avviato. Il 2 luglio ha richiesto un incontro con il neo Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, per definire i termini di una convenzione tra il Ministero e la Regione Siciliana. Nell’incontro illustrerà il contenuto delle legge regionale 8 dell’8 marzo 2018 che, all’articolo 15, comma 13 recita “Alfine di favorire l’esercizio di funzioni giudiziarie nelle sedi dei Tribunali soppressi di Mistretta, Nicosia e Modica, l’Assessore Regionale delle Autonomie Locali e la funzione pubblica promuove e sostiene la stipula di nuove intese con il Ministro della giustizia, ai sensi del comma 4-bis dell’articolo 8 del decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 155 e successive modifiche ed integrazioni “. Legge con la quale si è autorizzata la spesa di 50 mila euro per ciascun Tribunale per il triennio 2018-2020 finanziati dal bilancio regionale.

A seguito dell’entrata in vigore di questa legge, l’assessore Grasso ha incontrato i sindaci e le delegazioni dei cittadini di Mistretta, Nicosia e Modica che hanno dato vita al Coordinamento Regionale per la riapertura in via sperimentale dei rispettivi tribunali soppressi

Nello stessa richiesta d’incontro l’assessore Grasso ricorda al Ministro Bonafede il contratto per il Governo del cambiamento, valido per la durata della XVIII legislatura che, espressamente indica, tra gli obiettivi del nuovo Governo nazionale, “una rivisitazione della geografia giudiziaria – modificando la riforma del 2012 che ha accentrato sedi e funzioni – con l’obiettivo di riportare tribunali, procure ed uffici del giudice di pace vicino ai cittadini e alle imprese “.

La seconda iniziativa è stata inviata alla  Conferenza delle Regioni e delle province Autonome ed esattamente alla Commissione Affari Istituzionali e Generali, coordinata da Mariateresa Fragomeni della Regione Calabria. Riprendendo gli argomenti che riguardano l’articolo 8 comma 4 bis  del decreto legislativo 155/12 e la legge regionale 8/2018 ed il contratto di Governo, l’assessore Grasso intende dar forza a questa iniziativa attraverso un incontro tra la Conferenza delle Regioni ed il Ministro della Giustizia che coinvolga gli enti regionali direttamente interessati dalla chiusura dei Tribunali.

Da Nicosia partirà una ampia delegazione composta dal sindaco Luigi Bonelli e dall’ex presidente dell’ordine degli avvocati di Nicosia, partirà anche una delegazione del Comitato per la Riapertura del Tribunale di Nicosia, con in testa il promotore, l’avvocato Piergiacomo La Via. Sarà presente anche il consigliere comunale Filippo Giacobbe, che in questi mesi ha fatto da tramite con l’assessore Bernadette Grasso nella qualità di commissario comunale di Forza Italia, esponente politico nicosiano è soddisfatto per come l’assessore Grasso ha fino ad oggi condotto la vicenda del tribunale e spera che nel più breve tempo possibile riaprano gli uffici giudiziari a Nicosia.

All’incontro dovrebbe essere presente o il Ministro Bonafede o uno dei due sottosegretari alla Giustizia, hanno dato la loro disponibilità i senatori Fabrizio Trentacoste e Mario Giarrusso che di recente hanno partecipato ad un incontro a Nicosia per trattare questo tema.

 


Condividi l'articolo su: