Stipulata dal Comune di Sperlinga una convenzione per redigere e presentare progetti per il Servizio Civile Nazionale

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Con una delibera di giunta del 24 novembre, il Comune di Sperlinga ha stipulato una convenzione con l’associazione Erei, per redigere e presentare i progetti legati al servizio civile nazionale.

La legge 64/2001 ha istituito il Servizio Civile Nazionale, il Comune di Sperlinga è un ente accreditato, regolarmente iscritto all’albo degli enti di servizio civile nazionale. Gli enti che promuovono il servizio civile devono provvedere alla nomina delle figure professionali necessarie, compreso un operatore locale di progetto per ogni sede locale accreditata alla progettazione, devono inoltre provvedere alla pubblicizzazione dei progetti, al reclutamento e alla selezione dei candidati, alla formazione dei volontari, al monitoraggio e a quant’altro specificato nel progetto d’attuazione, oppure possono acquisire i sistemi di gestione del servizio civile da un ente di prima classe, come nel caso della convenzione stipulata.

Il sindaco di Sperlinga, Giuseppe Cuccì, ha firmato questo accordo con l’associazione socio-culturale Erei di Troina, ente di prima classe, esperto nei sistemi di progettazione, reclutamento e selezione, formazione, monitoraggio e valutazione, che negli anni ha supportato diversi comuni nella presentazione con esito favorevole di progetti per il servizio civile.

Per il 2018 il Comune di Sperlinga ha presentato due progetti, avvalendosi della professionalità di questa associazione. Il costo del servizio stabilito nella convenzione è di 10mila euro ed è rapportato  al numero di progetti che saranno redatti, presentati ed approvati, in ogni caso, secondo la convenzione stipulata, nessun compenso è previsto nel caso di non approvazione dei progetti. Se invece sarà approvato un solo progetto all’associazione verrà corrisposto dal Comune un compenso di 7000 euro.

Soddisfatta della convenzione il vice sindaco e assessore con delega ai servizi sociali, Mary Zingale: “il servizio civile è un’importante occasione di crescita personali per i giovani. Opera nel rispetto dei principi della solidarietà, della partecipazione, dell’inclusione e dell’utilità sociale nei servizi resi, anche a vantaggio di un potenziamento dell’occupazione giovanile”.


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