Strade Provinciali, Giarrizzo (M5S): “ok i soldi ma adesso i fatti”

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Il tema della viabilità della provincia ennese, dopo anni di silenzio, finalmente è tornato ad essere al centro del dibattito politico, trovando la giusta considerazione che avrebbe meritato in passato. Lo stato di abbandono e il degrado totale, hanno relegato il territorio di Enna a fanalino di coda per quanto riguarda la sicurezza e la qualità della rete viaria, che è stata definita recentemente dal Governatore della Sicilia “tra le più disastrate d’Italia”.

Un trand negativo che andava immediatamente superato” asserisce uno degli attori maggiormente coinvolti nella vicenda, il deputato nazionale del M5S Andrea Giarrizzo, fautore di un’importante campagna di sensibilizzazione della problematica in questione.

Troppo tempo è trascorso senza che le istituzioni abbiano sollevato seriamente il problema della viabilità in provincia. Credo che finalmente sia arrivato il momento di voltare pagina e trovare soluzioni concrete, di passare dalle parole ai fatti. Dallo scorso 23 agosto, giorno in cui hanno chiuso temporaneamente la sp4, dopo l’ennesimo problema tecnico, ho capito che la situazione stava assumendo contorni grotteschi e che andava attenzionata. Ho contattato il Commissario del libero Consorzio Guarino e ho ottenuto, insieme alla deputata Regionale Elena Pagana e al senatore Fabrizio Trentacoste, un incontro che è servito a sollecitare riguardo la vicenda. Dopo pochi giorni infatti – continua l’onorevole – è arrivata la notizia annunciata dall’Assessore alla mobilità Regionale Marco Falcone, dello stanziamento di circa 14 milioni di euro per interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione delle strade della provincia di Enna. Una prima trance di 10 milioni servirà a finanziare 11 progetti di lavoro sulle direttrici che hanno bisogno di interventi urgenti, dato che sono ridotte ad un colabrodo. Nello specifico si tratta della:  SP4 Direttrice Piazza Armerina – Valguarnera, A19 (svincolo Mulinello); Direttrice Nicosia – Altesina – Enna- A19 (svincolo Enna); Direttrice Nicosia – Villarosa – A19 ( svincolo Ponte Cinque Archi); Direttrice lato sud Enna – A19; Direttrice Piazza Armerina – Enna – A19 (svincolo Enna); Direttrice Regalbuto – Catenanuova- A19 ( svincolo Catenanuova); Direttrice Nissoria – Gagliano; Direttrice Aidone – Valguarnera – A19 (svincolo Mulinello); Direttrice Piazza Armerina – Mirabella Imbaccari; e infine la Direttrice Barrafranca-Enna. Gli altri 4 milioni deliberati serviranno per le migliorie e la manutenzione del manto stradale e per il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale di altre strade provinciali che necessitano, anche queste, di seri interventi visto lo stato vergognoso in cui versano. 

Monitorerò giorno per giorno affinché questi soldi siano adoperati ed utilizzati nel migliore dei modi e venga avviato l’iter per passare al concreto.

Leggendo il piano di finanziamento – conclude Giarrizzo – mi sono accorto che non vengono menzionate alcune SP di fondamentale importanza e quindi ho deciso che porterò con me in tour l’Assessore Falcone, con cui ho allacciato un contatto diretto, per mostrargli lo stato delle suddette Strade Provinciali non inserite nel piano di finanziamento sopracitato, ma che andrebbero attenzionate in egual modo. Sto lavorando anche ad un report che presenterò al Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli per dare maggiore risalto e sensibilizzazione alla questione.

Sono convinto che si potrà davvero mettere fine, una volta per tutte, allo scenario da incubo che ha attraversato per decenni la rete viaria locale e che ha portato con sè decine di vittime, fra questi anche molti giovani. Contino a metterci tutto il mio impegno.

Finalmente si respira un forte vento di cambiamento, che spazzerà via le turbolenti nubi che la mala politica ha creato in passato e che ha lasciato i cittadini monchi di quei servizi primari che andrebbero garantiti dalla Costituzione”.

 


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