Venerdì 15 marzo verrà presentata l’edizione 2019 della Casazza di Nicosia

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Un’antica tradizione ripresa a Nicosia dopo oltre un secolo nel 2016 e riproposta con successo nel 2017 e nel 2018. Tre grandiose edizioni che hanno coinvolto un’intera comunità con artigiani, artisti, compagnie teatrali, centinaia di persone per far rivivere un’antica tradizione che nei secoli passati rese il nome di Nicosia celebre in Sicilia. Con la rappresentazione moderna della Casazza di Nicosia si rivive il glorioso passato e si costruisce e si rafforza nuovamente il senso di comunità.

La quarta edizione della Casazza di Nicosia nel 2019 si terrà il 12, 13 e 14 aprile, la settimana prima delle celebrazioni pasquali, con scene inedite ed un nuovo percorso. Si rinnova la tradizione ed ogni anno si scopre qualcosa di nuovo. L’intero evento verrà presentato dal Coordinamento Associativo della Casazza di Nicosia il 15 marzo a partire dalle ore 19 nell’aula consiliare del palazzo comunale.

I diversi gruppi sono giù al lavoro per l’allestimento delle scene, la recitazione, lo studio del percorso e la promozione dell’evento. L’info point come ogni anno si trova presso l’ufficio turistico di piazza Garibaldi. Durante i giorni dell’evento verrà allestito nel piazzale del parcheggio dell’ex Educatorio. Da questo luogo verranno formati i gruppi e si inizierà il percorso.

Completato, lo scorso anno, il ciclo che ha portato alla “Passione di Cristo”, ricordando che la Casazza rappresenta “La storia della salvezza dell’umanità”, quest’anno la pima scena partirà da dove tutto è iniziato, ovvero dal “Peccato originale”, per poi rappresentare la nascita della fede con la scena del “Sacrificio di Abramo”, l’apogeo del popolo di Dio, con il “Giudizio di Salomone”, queste prime scene si svolgeranno negli “ingrottati” della Pisciarotta. La nascita del Messia con la “La Natività” e la “Fuga in Egitto”, si svolgeranno nel piazzale della scuola elementare di largo Peculio. La scena della “Strage degli Innocenti” si svolgerà nell’anfiteatro all’aperto sempre della scuola di largo Peculio. I visitatori poi durante il percorso potranno assistere a due microscene che rappresentano la predicazione di Gesù con “Gesù tentato dal Demonio” e “Gesù e la Samaritana”. Le scene della Casazza si concluderanno nello spiazzale davanti al palazzo Valguarnera con “l’Ingresso di Gesù a Gerusalemme”. Un bus navetta riporterà i visitatori presso il piazzale dell’ex Educatorio.

Le “Casazze” sono processioni figurate, con personaggi in costume divisi in gruppi simboleggianti episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento, fra le varie Casazze in Sicilia, quella di Nicosia era probabilmente la più grandiosa.

La Casazza di Nicosia era eseguita durante la Settimana Santa, la processione durava circa 12 ore, partiva dalla chiesa di San Calogero e si dirige­va, attraverso le vie del paese, verso quella di San Francesco di Paola, sostando in piazzet­te che consentivano di recitare le diverse parti la conclusione avveniva nell’attuale Piazza Garibaldi dove si rappresentava la crocifissione, la morte e la sepoltura di Gesù.

Una delle più solenni rappresentazioni avvenne nel marzo del 1810 che coinvolse oltre 4000 figuranti con 36 rappresentazioni ed oltre 15.000 spettatori. Ai giorni nostri se ne è avuta conoscenza grazie anche alla cronaca del Protonotaro Apostolico della chiesa di San Nicolò, don Santo De Luca, che ne fornì una dettagliata descrizione, ripresa nel libro curato da Giovanni D’Urso e Salvatore Lo Pinzino “La Casazza di Nicosia”.

 


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