A Nicosia con il tour “I luoghi del Santo”, ideato dal corso tecnico di accoglienza turistica, valorizzata la figura di San Felice

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Il fine settimana del 9 e 10 aprile a Nicosia non è stato dedicato solo alla celebre rappresentazione itinerante della Casazza, che quest’anno si è svolta interamente all’interno dell’orto dei Frati Cappuccini di Nicosia, ma anche alla valorizzazione dei beni storici e artistici della città. Con l’occasione si è voluta valorizzare la figura di San Felice da Nicosia, l’umile frate nicosiano vissuto nel diciottesimo secolo e canonizzato a Roma da papa Benedetto XVI nel 2005.

E’ stato ideato dal corso tecnico di accoglienza turistica dell’Impresa sociale E-Laborando, curato dal direttore Salvatore Testa e dal professore Ivan Bonomo, un percorso turistico denominato “I luoghi del Santo”.

Coinvolte gratuitamente in questo tour le scuole medie, ma anche i turisti presenti in città per ammirare la rappresentazione della Casazza ed anche diversi gruppi di camperisti.

Il percorso comprendeva la visita alla chiesa di Santa Maria degli Angeli con il convento dei Frati Cappuccini, l’orto dei Frati, l’esterno dell’ex carcere che fu il convento dove all’interno è ancora presente la cella dove visse San Felice, la Casa Natale e la Cattedrale di Nicosia, dove all’interno sono presenti alcune reliquie del santo, la fonte battesimale dove fu battezzato e l’atto battesimale risalente al 5 novembre 1715, giorno della sua nascita.

 


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