Acquaenna non risponde per la riapertura dello sportello a Nicosia, Bonelli e Pagliazzo sollecitano l’azienda

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La richiesta di riapertura dello sportello di Acquaenna a Nicosia non ha trovato alcun riscontro da parte del gestore idrico, che non ha degnato il sindaco Luigi Bonelli ed il vice presidente del consiglio comunale, Antonio Pagliazzo di alcune risposta.

La richiesta inviata il 18 gennaio 2022, da oltre 60 giorni, non ha ricevuto risposta, per questo motivo i due esponenti politici nicosiani il 28 marzo hanno reiterato la richiesta attraverso un sollecito con il quale invitano Acquaenna ad un urgente riscontro e “l’immediata riattivazione dello Sportello di AcquaEnna a Nicosia per garantire ai cittadini residenti e dei comuni viciniori di poter provvedere alle esigenze connesse al servizio idrico, stante i notevoli disagi e le continue lamentele creati dalla sua chiusura ai cittadini nicosiani”.

Domandare è lecito, rispondere è cortesia”, recita un vecchio adagio, tanto più quando gli scriventi sono due rappresentanti istituzionali eletti democraticamente dai cittadini e quindi loro legittimi rappresentanti. Il sindaco di Nicosia, così come gli altri della provincia siede nell’Assemblea Territoriale Idrica, organo di controllo sulla gestione della risorsa acqua nel territorio ennese. Una risposta che in questo specifico caso non è una cortesia, ma un dovere, in quanto i cittadini meritano una risposta al disservizio che hanno subito in questi mesi.

 


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