Agira, in arrivo due milioni e trecentomila euro dalla Regione

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In arrivo in Sicilia oltre quarantaquattro milioni di euro per la riduzione del rischio idrogeologico e contro l’erosione costiera. E’ il frutto di un aggiornamento dell’Accordo di programma tra la Regione Siciliana e il ministero dell’Ambiente, ratificato dalla Giunta Musumeci.

Si tratta di interventi urgenti e prioritari per la salvaguardia della vita umana e per la sicurezza delle infrastrutture, del patrimonio ambientale e culturale. In alcuni casi sono nuove opere, in altri manutenzioni ordinarie e straordinarie. Purtroppo nell’Isola, in molte aree, il territorio è a rischio e senza efficace tutela e prevenzione, come spesso nel passato è avvenuto, il pericolo di tragedie è elevato. Ecco perché, fin dall’insediamento, il mio governo ha considerato prioritario intervenire in questo settore”.

Le opere finanziate sono venti e ricadono nelle province di: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo e Siracusa.

In particolare, i lavori più importanti, dal punto di vista dell’impegno finanziario, sono nel Messinese con oltre 23 milioni di euro. Interventi rilevanti sono previsti nell’Agrigentino, con progetti per 12,4 milioni di euro. Nell’elenco delle opere anche il consolidamento e il miglioramento sismico in provincia di Catania con 2,4 milioni di euro. E ancora in provincia di Palermo con un 1,9 milioni di euro. Nel Nisseno, destinati 945mila euro mentre 1,2 milioni di euro verranno utilizzati in provincia di Siracusa.

Agira è l’unico comune nell’Ennese che riceverà soldi dalla regione, in totale 2,3 milioni di euro per due progetti. Uno nella periferia meridionale del centro abitato (1,3 milioni di euro) e sul versante ovest del quartiere Santa Maria (un milione di euro).

 


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