Al via il progetto “Enna città dalle tavolate e della solidarietà”

Condividi l'articolo su:

“Enna città delle Tavolate di San Giuseppe e della Solidarietà”. E’ il progetto che di fatto ha preso il via stasera giovedì 25 gennaio nel salone della Confraternita di San Giuseppe alla presenza di rappresentanti di associazioni e gruppi parrocchiali, promosso da alcuni cittadini da Don Giuseppe Rugolo e che sarà coordinato dalla Confraternita di San Giuseppe il cui Rettore è Filippo Gagliano.

In poche parole la proposta è di promuovere l’allestimento di tante tavolate di San Giuseppe in tutta la città con il coinvolgimento di una intera comunità, da semplici cittadini, a scuole di ogni ordine e grado, Parrocchie con le loro comunità parrocchiali, confraternite associazioni di volontariato, di quartiere, associazioni di categoria, forze sociali e quant’altro. E tutti gli alimenti che arricchiranno le tavolate sarebbero poi distribuite, grazie a delle associazioni che si occupano proprio di questa attività sociale come La Tenda, a persone che si trovano in uno stato di indigenza.

“Quando il promotore dell’idea Riccardo Caccamo mi ha chiamato chiedendomi se come Confraternita di San Giuseppe eravamo disponibili a eventualmente sposare questa idea ho detto subito di si – ha commentato Mario La Torre in rappresentanza della Confraternita di San Giuseppe – come Confraternita daremo il nostro supporto in tutti gli aspetti organizzativi e inseriremo nel nostro programma dei festeggiamenti di San Giuseppe l’eventuale percorso che potrebbe nascere con la ubicazione delle varie tavolate”.

“Anche in questo caso è il concetto di rete che deve prevalere – continua Don Giuseppe Rugolo – ed ancor di più quello della solidarietà. Non è una corsa a chi farà la tavolata più bella ma una sorta di gara della solidarietà perché realizzare una tavolata significa sostenere a chi in questo momento sta peggio di noi”.

Dalla Confraternita di San Giuseppe fanno così sapere che chi volesse aderire a questa iniziativa realizzando una tavolata, ma anche chi aveva già intenzione di realizzarla e volesse farla inserire nell’eventuale percorso delle tavolate in giro per la città potrà dovrà farlo entro il 19 febbraio contattando i responsabili della Confraternita di San Giuseppe.


Condividi l'articolo su: