Antonio Cabrini ed Idris a Nicosia il 15 e 16 settembre per partecipare ad “Una piazza per Luigi”

Condividi l'articolo su:

Luigi Pidone fu una delle 39 vittime della tragedia avvenuta allo stadio Heysel di Bruxelles, il 29 maggio 1985,  in occasione della finale di Coppa dei Campioni Juventus-Liverpool.

Centiania di tifosi della Juve partirono da tutte le parti d’Italia per andare a condividere un momento di sana competizione e di festa, ignari che questa si potesse trasformare nel dramma che avrebbe coinvolto loro e le rispettive famiglie.

Da Nicosia partirono un gruppo di amici,  che vissero momenti di paura indimenticabili, perché posizionati nella famosa curva Z,  dove si compì la tragedia.

Luigi Pidone non faceva parte di questo gruppo. Lui era partito in compagnia della moglie e del figlioletto di pochi mesi per andare a trovare il fratello,  che viveva a Bruxelles, ma trovandosi in loco non si fece sfuggire l’occasione di andare ad assistere ad una partita così importante. Purtroppo fu coinvolto nei disordini e rimase gravemente ferito, schiacciato dalla folla. Dopo un lungo coma,  morì il 14 agosto 1985,  lasciando moglie e  figlio.

Michele Leonardi, uno dei nicosiani presenti che,  avendo rischiato la vita in quello stadio, negli anni si è impegnato a far memoria sui fatti, nel 2015 organizzò un memorial a 30 anni dalla tragedia col supporto di aziende varie e amici che lo aiutarono nell’organizzazione dell’evento, unico in Sicilia.

La manifestazione ospitò il famoso giornalista juventino Idris, l’ex portiere della Juve Stefano Tacconi, che giocò la finale di Coppa Campioni,  il giornalista Francesco Caremani e il tutto fu supportato da Massimo Tadolini.

L’evento creò grande interesse tra i cittadini, soprattutto fra i giovani,  che ebbero l’occasione di conoscere i fatti che cambiarono la vita di 39 famiglie.

Michele Leonardi si è poi impegnato affinchè una piazzetta della città di Nicosia venisse intestata a Luigi Pidone,  a perenne memoria. La burocrazia è lunga e complicata, ma la giunta che ha sempre supportato la proposta ha finalmente deliberato favorevolmente.  È stato così organizzato un evento di due giorni, che  si svolgerà il 15 e il 16 settembre a Nicosia.

La manifestazione si aprirà giovedì 15 settembre alle ore 18:00 presso l’aula consiliare coi saluti delle autorità locali che accoglieranno gli ospiti, l’ex calciatore campione del mondo Antonio Cabrini e il giornalista sportivo Idris.

Nella mattina del 16 settembre presso il cineteatro Cannata Il campione Antonio Cabrini incontrerà i giovani mentre alle 17:00 si terrà un convegno sul razzismo e la violenza negli stadi durante il quale interverranno anche  il sindaco Luigi Bonelli e il vescovo Giuseppe Schillaci.

Alla fine del convegno ci si sposterà presso la piazzettta Luigi Pidone (ex largo pozzi fiera) per l’inaugurazione e intitolazione al nostro concittadino vittima Heysel.

In questi giorni, l’artista Maurizio Cannizzo sta realizzando un murale in memoria delle vittime dell’Heysel.

Gli organizzatori  ringraziano il Comune di Nicosia, Italtrade Trasporti, Stock Family e il presidente Luigi Russo della cooperativa Anchise.


Condividi l'articolo su: