Appello di Alfredo Vasta alle comunità di Leonforte, Assoro, Nissoria, Agira, Regalbuto e Gagliano sulla grave situazione in cui versa l’ospedale Ferro-Branciforti-Capra

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Con un appello accorato alle comunità che fanno capo all’ospedale di Leonforte, Alfredo Vasta, ancora una volta accende i riflettori sulla grave situazione in cui versa il Ferro-Branciforti-Capra. Una lettera aperta rivolta ai cittadini di Leonforte, Assoro, Nissoria, Agira, Regalbuto e Gagliano che usufruiscono delle prestazioni del nosocomio leonfortese.

“Mi piacerebbe non avere motivo di scrivervi e darvi brutte notizie. Come sapete, ci sono molti problemi che affliggono le nostre amate Comunità, dalla mancanza di lavoro alla qualità dei servizi pubblici.

Tuttavia, mi trovo costretto a ribadire lo stesso argomento, che sembra non avere soluzione e che giorno dopo giorno diventa più angosciante. Mi riferisco alla situazione che attraversa il nostro Ospedale Ferro-Branciforti-Capra.

Il servizio sanitario delle Comunità è mortalmente ferito. L’ospedale non ha le forniture di base per garantire i minimi benefici. Mancano medici, medicine e personale per il suo corretto funzionamento. L’altezza di tutti i mali e stata la sostituzione del servizio di radiologia con teleradiologia remota, dove un medico situato in un’altra città fa una diagnosi usando le piastre radiologiche inviate da qui. Qualcosa applicabile solo a un trauma osseo, ma insufficiente per trattare altre emergenze mediche (vedi ICTUS ) . In altre parole, in questa situazione il nostro ospedale non può neanche garantire il servizio di pronto soccorso.

Come sapete questo non è nuovo, è il risultato di un processo lento e di lunga data. L’ospedale ha visto ridursi la sua capacità operativa nel corso degli anni, colpendo in ultimo i servizi di chirurgia e la medicina generale. Ora è il turno del resto del servizio sanitario.

Se questa situazione continua a perpetrarsi nel tempo, ognuno di noi dovrà trasferirsi in un’altra località per ottenere assistenza medica poiché il nostro ospedale sarà diventato inutile. Tutto questo è successo e sta succedendo con la complicità e la negligenza di quanti dovevano e devono intervenire, che non solo hanno danneggiato Leonforte ma anche le vicine città di Assoro, Nissoria, Agira, Regalbuto e Gagliano Castelferrato.

Mi appello alla coscienza pubblica di tutti i cittadini di queste nostre Comunità, non possiamo sederci e non fare nulla e vedere come tolgono il diritto alla salute. Perché non dovremmo essere confusi; La salute è un diritto, e dove c’è un bisogno c’è un diritto. Se lasciamo morire il nostro ospedale una parte della nostra comunità morirà con lui.

Martedì 12 marzo alle ore 16,00 si svolgerà un consiglio comunale a Leonforte, dove si parlerà del nostro ospedale e della situazione attuale, vi invito a partecipare ad essere uniti e solidali. cittadini di Leonforte, Assoro, Nissoria, Agira, Regalbuto e Gagliano uniamoci in un abbraccio fraterno”.

Alfredo Vasta

 


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