Approvata la bozza del progetto per la riapertura sperimentale del Tribunale di Nicosia – VIDEO

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Il 28 dicembre presso lo studio dell’avvocato Pino Matarazzo si è riunito il comitato scientifico che si occupa del progetto per la riapertura in via sperimentale del tribunale di Nicosia.  Il gruppo composto dagli avvocati Pino Matarazzo, Maria Fiscella, Pino Mazzara, Piergiacomo La Via, Angela Anello, Maria La Ganga, Giusy Tumminaro, Gianfranco Castrogiovanni, Auguto Mongioj, Cristina Fiore, Salvatore Timpanaro e Maria Pia Aria, il commercialista Luigi Bellettati ed il luogotenente della Guardia di Finanza, Corrado Danti, ha approvato una bozza di progetto, che nelle intenzioni del comitato è perfettibile e modificabile dopo un confronto approfondito soprattutto con gli operatori giudiziari (magistrati, avvocati e dipendenti).

La bozza di progetto prevede tre tipi di “funzioni giudiziarie”: attività giudicante con 100 udienze all’anno, all’incirca due la settimana, in totale 35 penali, 35 civili, 20 di comparizioni coniugi nei giudizi di separazione e divorzio, 10 udienze preliminari e/o camerali Gip/Gup. Attività inquirente con presenza a Nicosia per 2 o 3 giorni la settimana di un sostituto procuratore che coordini le indagini sul territorio, interfacciandosi e coordinando l’attività investigativa delle forze dell’ordine. Ed infine il così detto “sportello di prossimità” per alcuni servizi di cancelleria si occuperebbe di il deposito di tutti gli atti civili e penali, non ricevibili dal Giudice di Pace, della gran parte dell’attività di volontaria giurisdizione (istanza per nomina di amministratore di sostegno o tutore, istanze al giudice tutelare, rinunce all’eredità, ecc..) e del rilascio di certificazioni cartacee. I costi presunti, a carico del bilancio regionale, sarebbero contenuti e si aggirerebbero tra i 50 ed i 70 mila euro all’anno.

Attualmente hanno aderito al comitato per la riapertura del Tribunale di Nicosia oltre 500 persone, l’attività dei promotori del comitato si estenderà anche nei comuni limitrofi, sono state previste delle riunioni a Capizzi il 5 gennaio e a Cerami il 6 gennaio, ma sono previste riunioni anche a Gagliano, Sperlinga e Villadoro.

SCHEDA DI ADESIONE AL COMITATO


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