Approvato il progetto esecutivo per il completamento dei locali per il centro “Rebirthing (Rinascita) Nicosia”

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Il completamento del centro di aggregazione diurno per minori e centro ludico “Rebirthing (Rinascita) Nicosia” presso i locali comunali di via Vittorio Emanuele 19, sarà  portato a termine grazie al progetto esecutivo approvato dall’amministrazione comunale con una delibera di giunta del 24 gennaio 2022.

Il progetto presentato dall’Associazione Città Invisibili ebbe due approvazioni nell’ambito del bilancio partecipativo. con una prima delibera di giunta del 28 dicembre 2017 fu approvato il primo progetto per un importo complessivo di 9.736,26 euro. Il 27 dicembre 2018 con una seconda delibera di giunta fu approvato il secondo progetto per un importo complessivo di 9.995 euro.

L’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro ha promosso un avviso a sportello per la presentazione di progetti da parte dei Comuni della Regione siciliana, per “interventi infrastrutturali sistemici e integrati con i relativi servizi in favore della famiglia per nuove infrastrutture o recuperare quelle esistenti (asili nido e servizi integrativi prima infanzia, centri ludici e centri diurni per minori, comunità socio educative, comunità alloggio per anziani e disabili, case famiglia, consultori familiari polifunzionali) conformi alle normative regionali di riferimento”. L’amministrazione comunale ha intenzione di partecipare all’avviso che comporteranno l’ampliamento, il completamento, il potenziamento e la rifunzionalizzazione dei locali di proprietà comunale di via Vittorio Emanuele 19, che verranno adibiti a centro di aggregazione diurno per minori e centro ludico “Rebirthing (Rinascita) Nicosia”;

Il 13 gennaio 2022 è stato redatto il progetto dei lavori per un importo complessivo di 185.000 euro e, con l’approvazione in giunta, il Comune di Nicosia potrà partecipare al bando regionale per ottenere il finanziamento.

Secondo il progetto presentato dall’Associazione Città Invisibili all’interno dei locali ristrutturati nascerà un centro di aggregazione giovanile. Il progetto prevede l’organizzazione dell’edificio in spazi tematici. Uno spazio di coworking “lavorare insieme”, dotato di wi-fi,  aperto a tutti i cittadini, alle associazioni di categoria e ai gestori di imprese e di startup del territorio. Quindi, uno spazio di apprendimento e un incubatore per persone, progetti e organizzazioni impegnate a migliorare il territorio cittadino. Una community dove ragazzi, adulti, membri di associazioni no profit, professionisti di categoria provenienti da background e aree diversi, imprenditori e gestori di startup possono informarsi incontrarsi, scambiare idee, trovare ispirazione ed elaborare strategie di miglioramento delle attività di promozione dell’economia e del turismo locale.

Ed infine, un terzo spazio, Tecnitès (dell’artigiano), ovvero una “Bottega delle arti e mestieri 2.0”: una sperimentazione riguardante la valorizzazione delle abilità artigianali e la loro promozione come risorsa economica mediante laboratori didattici tenuti dagli artigiani che sono propensi a raccontare l’arte del “saper fare” mediante l’utilizzo dei mezzi polifunzionali e moderni: istallazioni audio-video, video-illustrazioni, materiale digitale, video tutorial e utilizzo della rete.

 


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