ASP di Enna: grande successo per il contest finale sui progetti di prevenzione delle dipendenze

Asp Enna prevenzione dipendenze 1
Condividi l'articolo su:

Si è concluso con grande partecipazione ed entusiasmo il “Contest finale” organizzato dall’ASP di Enna per i progetti di prevenzione delle dipendenze da sostanze e comportamentali, tenutosi il 3 giugno 2025 presso l’Aula Mingrino del P.O. Umberto I di Enna.

L’evento ha rappresentato il momento culminante dei progetti “Change” e “No Fumo… No Dipendenze”, avviati nel settembre 2023 dalla U.O.C. Dipendenze Patologiche del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP di Enna. Un’iniziativa che ha saputo intercettare i bisogni educativi e psicosociali degli studenti attraverso interventi mirati di natura educativa e psicologica.

Asp Enna prevenzione dipendenze 2

Un progetto dal forte impatto territoriale

I progetti hanno raggiunto risultati significativi, coprendo il 75% dei territori della provincia di Enna attraverso l’attivazione di laboratori espressivi, gruppi di discussione e sportelli d’ascolto negli istituti scolastici del bacino d’utenza. Un approccio multidisciplinare che ha visto la collaborazione di educatori professionali socio-pedagogici e psicologi specializzati.

All’evento hanno partecipato il direttore generale Mario Zappia, la Direttrice del Dipartimento di Salute Mentale Carmela Murè, il dirigente medico del Ser.D Giuseppe Laneri e la responsabile tecnica dei progetti Enza Concita Emerilli, insieme ai dirigenti scolastici dell’I.I.S. “N. Colajanni” e del Liceo artistico regionale “L. e M. Cascio” di Enna.

Creatività e partecipazione al centro

Il contest ha offerto agli studenti uno spazio espressivo unico per comunicare il proprio punto di vista sulle dipendenze attraverso linguaggi alternativi come fotografia, musica, pittura, poesia, poster e presentazioni multimediali. Una modalità innovativa che ha permesso ai ragazzi di elaborare e condividere le proprie riflessioni sul tema.

La valutazione degli elaborati è stata affidata agli stessi studenti, che hanno composto la giuria e decretato i primi tre classificati in un clima di grande coinvolgimento. I premi sono stati consegnati dai dirigenti dell’ASP, mentre i primi tre classificati hanno ricevuto una lezione gratuita di difesa personale offerta dal Centro Sportivo Italiano, rappresentato dal presidente Salvino Bombara e dal direttore tecnico Luca Ingrassia.

Un modello di collaborazione tra sanità e scuola

Iniziative come queste, di grande spessore sociale, e la stretta connessione tra il dipartimento di salute mentale e l’istituzione scolastica sono la chiave per giungere ad un obiettivo comune tra sanità e istruzione: la salute pubblica del cittadino“, ha dichiarato il direttore generale Mario Zappia.

La direttrice Carmela Murè ha sottolineato l’importanza strategica dell’attività: “L’attività di prevenzione nelle scuole è da sempre uno degli obiettivi portanti del DSM in quanto uno stato di equilibrio emotivo e psicologico sereno è quello che permetterà ai nostri ragazzi, uomini e donne di domani, di gestire le sfide quotidiane, stabilire relazioni positive e realizzare il proprio potenziale“.

L’iniziativa rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni sanitarie e scolastiche, dimostrando come la prevenzione possa essere efficace quando si basa su approcci creativi e partecipati che coinvolgono direttamente i giovani protagonisti.



Condividi l'articolo su: