L’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna ha elaborato un programma per il miglioramento della rete dei laboratori di analisi pubblici. Si tratta di un importante intervento volto a migliorare sia l’accesso che la qualità dei servizi di prelievo su tutto il territorio e per garantire maggiore equità e ridurre le disuguaglianze di accesso alle prestazioni.
A tal fine, il controllo di gestione aziendale, diretto dal Dott. Natale Lagrotteria, dopo una minuziosa valutazione ha elaborato un programma operativo per intervenire su più fronti avvalendosi della collaborazione del Dipartimento Cure Primarie e dei Direttori di Distretto. I suoi obiettivi principali sono due: 1) aumentare il numero delle prestazioni erogate per rispondere alle crescenti esigenze della popolazione e 2) stare a stretto contatto con i cittadini per garantire un accesso più veloce. Per cominciare, verrà aumentato il volume delle prestazioni ampliando la capacità di prelievo e di esecuzione degli esami. A tal riguardo, grazie ad un investimento strategico, sarà avviato un aumento dei punti di prelievo territoriali ed è già stato aperto un punto nel comune di Aidone. La prossima apertura di nuovi punti di prelievo è prevista nei comuni di Nissoria, Assoro e Agira entro il 31 luglio di quest’anno.
Inoltre sono state previste nuove giornate di apertura con un aumento complessivo del 25% dei prelievi effettuati in prossimità ed è stato già disposto un piano per aumentare il servizio di prelievo nei punti già esistenti che prevede anche in questo campo, il raggiungimento del principio di efficienza dell’Azienda. Non si può certo, poi, trascurare la celerità della produzione dei referti, la sicurezza e la tempestività del trasporto dei campioni dai punti prelievo ai laboratori di riferimento. A tal fine è stata predisposta una revisione completa della logistica del campione e dei referti per assicurare tempistiche minime e la possibilità di sfruttare meglio le potenzialità telematiche.
Ne abbiamo parlato con il Direttore Generale Mario Zappia che ha evidenziato come con pragmatismo si interviene dove è possibile grazie a strategie organizzative. “A volte è possibile raggiungere risultati importanti senza bisogno di grossi investimenti o stravolgimenti aziendali – sottolinea il Direttore- poiché priorità assoluta è offrire il servizio ai cittadini. I nostri laboratori e punti di prelievo devono fare un’azione sinergica con i laboratori privati che lavorano anche molto bene per migliorare il servizio a favore dei pazienti. La cittadinanza-ha continuato Zappia- sono sicuro, accoglierà di buon grado il potenziamento e l’aumento delle prestazioni nell’ambito ematico. Con questi interventi si stima di raddoppiare complessivamente i volumi di esami verso il territorio entro la fine dell’anno. Uno degli obiettivi principali per noi è un una tappa importante verso un sistema sanitario che sappia rispondere adeguatamente e celermente alle esigenze dei cittadini e la Direzione si occuperà di monitorare continuamente che questo avvenga nel miglio modo possibile e con maggiore equità verso la popolazione”.
Antonella Pagaria
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