Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) della provincia di Enna ha lanciato un forte appello per l’unità del centro-sinistra a Nicosia in vista delle prossime elezioni amministrative.
Aldo La Ganga, responsabile provinciale di AVS-Europa Verde, denuncia una serie di accordi politici definiti “contro natura” che sarebbero stati stretti negli ultimi mesi tra esponenti del centro-destra locale e forze teoricamente di centro-sinistra.
Secondo quanto riportato in un comunicato politico, ci sarebbero stati prima “rumor di un accordo tra Forza Italia e PD” con tanto di candidati già selezionati, poi un “accordo segreto shock tra una deputazione regionale del centro-destra e candidati del centro-sinistra“, confermato secondo AVS dai recenti risultati delle elezioni provinciali di secondo grado.
Il comunicato critica duramente anche l’esperienza di “Liberi e Uguali” alle precedenti elezioni amministrative, definendola “politicamente superata e socialmente inconcludente“, ricordando come il candidato sindaco avesse ottenuto meno di 1000 voti contro i 6000 dell’amministrazione Bonelli.
AVS invita esplicitamente il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle a “rinunciare a qualsiasi accordo contro natura con la destra locale” per porre fine a quella che definisce “una stagione lunghissima di malgoverno cittadino“, accusando tali alleanze di aver riportato indietro la città e “cancellato la secolare storia della sinistra e del progresso nicosiano“.
L’appello si conclude con un’esortazione a costruire una proposta politica basata sui valori del “campo largo” nazionale e regionale, affermando che “Nicosia merita di più” e necessita di “una nuova classe dirigente” animata da “idee di giustizia sociale, equità, pari opportunità e rispetto“, piuttosto che da un semplice “rimescolamento per tenere in piedi sempre gli stessi soggetti da 30 anni“.
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