Bollette Acquaenna. Assoconsumatori: “L’assemblea dei sindaci ‘carbonari’ si è tenuta!”

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Nel segreto di una riunione dei sindaci, (l’associazione aveva richiesto a suo tempo di essere invitata), si è tenuta l’assemblea dell’ATI per discutere di “Partite Pregresse”.

Cosa avevano da nascondere?

Non ci è dato sapere, ma possiamo ipotizzare che è stato deciso di permettere al gestore del servizio idrico integrato di continuare al inserire in bolletta un tributo illegittimo!

La provincia di Enna è sprofondata nel buio medioevo in materia di diritto e di rispetto delle leggi di uno Stato repubblicano qual è l’Italia!

Pazienza!

I sindaci avevano la possibilità visto l’ordinanza della Cassazione, visto la sentenza del Tribunale di Enna, di chiedere un parere pro-veritate e di sospendere l’emissione delle “Partite Pregresse”, così come è stato fatto nel 2017 per sei mesi, al fine di fare chiarezza di cui c’è tanto bisogno.

Perché hanno deciso di non decidere? Perché ostinarsi con atti illegittimi? Perché non ascoltare le richieste, legittime, dei cittadini?

Questi sono gli interrogativi che ci poniamo, che poniamo e chiediamo con forza un dibattito pubblico per dimostrare l’incapacità dei sindaci, nonostante i proclami in campagne elettorali, di risolvere le problematiche dei cittadini-utenti e riportare il costo di un servizio pubblico essenziale a livelli sostenibili.

Vigileremo e continueremo a combattere contro questo illegittimo balzello voluto da certa politica a danno dei cittadini.

Pippo Bruno

 

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