Borsa: Piazza Affari positiva, Stellantis brilla al debutto

Avvio di settimana sopra la parità per i listini europei, spinti dalle indicazioni positive arrivate dalla crescita cinese. Tra ottobre e dicembre il Pil della seconda economia mondiale ha segnato un rialzo del 6,5% annuo, quasi mezzo punto percentuale in più rispetto alle stime, portando il dato 2020 al 2,3%. Anche se quest’ultimo dato rappresenta il minore da oltre quattro decenni, il confronto con le altre economie sviluppate è tutto a favore di Pechino.
A Milano, dove il Ftse Mib ha chiuso a 22.498,89 punti (+0,53%), spicca il balzo di Stellantis che, nel giorno del debutto, ha messo a segno un +7,57%. La nuova entità nata dal matrimonio FCA-PSA ha chiuso non lontano dai massimi a 13,522 euro per una capitalizzazione di mercato di circa 40 miliardi di euro. Il balzo di Stellantis ha favorito anche Exor (+2,64%) che, come rimarcato in una nota, è il primo azionista con il 14,4% del capitale.
Giornata in rosso per l’accoppiata formata da Enel e Snam, in calo rispettivamente del 3,09% e del 2,54% nel giorno dello stacco dell’acconto sul dividendo 2021. La prima ha corrisposto un provento di 0,175 euro, la seconda 0,0998 euro.
Nonostante le tensioni politiche, lo spread tra Btp e Bund si è confermato a 116 punti base. Nel suo intervento alla Camera, il premier Conte ha proposto ai potenziali “costruttori”, da scovare tra liberali, popolari e socialisti, un rimpasto di governo condito da una legge elettorale proporzionale. Evidentemente gli operatori ritengono che il tentativo possa avere successo (in collaborazione con money.it).
Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013. La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.