Ennesimo episodio da condannare quello accaduto sui campi da gioco siciliani. Nella sfida infatti valida per la 22^ giornata del Girone B del campionato di Promozione siciliana tra Villarosa e Pro Falcone il direttore di gara David Bartolotta è stato prima aggredito e poi costretto a sfuggire ai calciatori attraverso gli spogliatoi scortato a vista.
Per la cronaca la gara è terminata con il risultato di 1-1, anche se chiaramente tutto ciò è passato in secondo piano nonostante la posta in palio fosse davvero alta per due squadre in lotta per salvezza.
Parte bene il Villarosa che la sblocca grazie al penalty trasformato da Lombardo, mentre nella ripresa il Pro Falcone spinge sull’acceleratore ed i nervi in campo cominciano a saltare con Laudani che sarà il primo a farne le spese. Il forcing ospite continua alla ricerca disperata del pareggio che si materializzerà nei setti lunghi minuti di recupero concessi dal giovane direttore di gara.
Da li in avanti è caos totale, con l’arbitro che sarà rincorso dai giocatori di casa fino a ricevere un colpo alla testa e successivamente verrà steso a terra. A salvare letteralmente il direttore di gara è l’allenatore del Villarosa Mario Folisi, che lo accompagnerà di fatto scortandolo fino allo spogliatoio.
Il Giudice Sportivo non poteva far altro che esprimersi con severità di fronte a questo triste episodio, squalificando per ben 5 anni i giocatori locali Ferrara e Mardi, per 3 anni Dabo e per 5 gare Cordaro e Messina. Si conclude così l’ennesimo episodio da cancellare per il calcio dilettantistico siciliano.
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(Immagini e video di Manfredi Dimaria)
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