Cantieri “Nord/Sud”, terzo sopralluogo dell’assessore regionale Falcone: “A fine ottobre aprono primi 7 km, ma ritmo lavori deve crescere ancora”

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Terzo sopralluogo, da gennaio ad oggi, dell’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone ai cantieri Anas della Statale 117 “Nord/Sud”, fra Nicosia e Mistretta.

L’arteria, i cui lavori proseguono da anni a rilento, doveva servire a collegare velocemente la costa tirrenica alla parte sud dell’Isola, passando per l’entroterra ennese. Ad accompagnarlo anche stavolta il provveditore ai Lavori pubblici per Sicilia e Calabria Gianluca Ievolella, il capo compartimento Sicilia dell’Anas Valerio Mele, il responsabile progettazione Anas Ettore de la Grennelais e i tecnici delle imprese appaltatrici. Da Nicosia presenti anche il vice sindaco Annamaria Gemmellaro, l’assessore Daniele Pidone, il presidente del consiglio comunale Annarita Consentino e i consiglieri comunali Filippo Giacobbe e Salvatore Vega.

L’assessore ha verificato sul campo il rispetto del cronoprogramma delle opere che era stato fissato a giugno.

A fine ottobre – fa sapere Falcone – come da impegno preso negli scorsi sopralluoghi, i circa sette chilometri del lotto B4b, nei territori di Nicosia e Cerami, verranno aperti al traffico. Sul lotto B2, di circa 4 chilometri, abbiamo riscontrato segnali positivi riguardo le lavorazioni, benché il ritmo della produzione debba migliorare ancora. A tal proposito, abbiamo convocato per giovedì prossimo l’impresa esecutrice a Palermo per rafforzare il piano d’intervento. Per quanto riguarda, invece, i circa 6,5 chilometri del lotto B4a, malgrado le rassicurazioni dei mesi scorsi, la produzione è rimasta ferma al palo. Per questo domani chiederemo all’Anas di rescindere il contratto con l’impresa esecutrice”.

In definitiva – ha commentato Falcone – le luci sullo stato di avanzamento dei lavori della Nord/Sud vengono intaccate delle ombre delle difficoltà riscontrate sul lotto B4b. Riteniamo che, a questi ritmi ancora non serrati, la scadenza del 2020 per il completamento dell’opera non sia realistica. La Regione – ha concluso Falcone – vuole stare dalla parte delle imprese, ma le imprese devono dimostrare amore per la propria terra”.

Sui lotti c l’Anas ha confermato che il collegamento da Leonforte a Nicosia prevede solo un riammodernamento della rete attualmente esistente.

Presa di posizione anche da parte del vice sindaco di Nicosia Annamaria Gemmellaro che dopo l’incontro ha affermato: “Il tavolo tecnico è stato utile per far capire la situazione in cui versa attualmente la Nord-Sud. In questa occasione abbiamo conosciuto anche il provveditore ai Lavori pubblici per Sicilia e Calabria Gianluca Ievolella, presente domenica alla sagra del nocattolo. Il provveditore si è reso conto in queste ultime ore dello stato di profondo abbandono delle strade provinciali. La prossima settimana chiederemo un colloquio con il provveditore per parlare soprattutto dell’arteria provinciale che collega Agira a Nicosia, che riteniamo fondamentale per il collegamento con l’autostrada A19. Non è possibile che la provincia tra i lavori appaltati non abbia per nulla considerato il rifacimento di questa arteria che per Nicosia è vitale dal punto di vista logistico”.

 


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