Capizzi, l’amministrazione comunale ha avviato la procedura di stabilizzazione per dieci dipendenti comunali precari

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Nel corso della seduta di giunta municipale del 5 aprile, l’amministrazione comunale di Capizzi ha approvato la proposta avanzata dal sindaco, Giacomo Leonardo Purrazzo, sulla “Programmazione triennale del fabbisogno del personale 2018/2020”.

Con questo atto l’amministrazione comunale ha avviato formalmente le procedure per la stabilizzazione del personale precario, prevedendo ‘assunzione, nel corso dell’anno 2018, di tre dipendenti di categoria A e di un dipendente di categoria B, nonché l’assunzione di sei dipendenti di categoria C nel corso degli anni 2019/2020.

Il percorso di stabilizzazione, avviato con l’atto approvato dalla giunta municipale, verrà costantemente monitorato dal sindaco e dal segretario comunale, Pierpaolo Nicolosi.

Attualmente la dotazione organica del Comune di Capizzi prevede 41 posti, di cui 30 sono coperti e 11 sono vacanti. Inoltre, nel corso dell’esercizio 2017 sono andati in pensione due dipendenti (un operaio di categoria A ed un fontaniere di categoria B3); nel corso del 2018 andrà in pensione dipendente inquadrato nella categoria C (Geometra).

Enorme la soddisfazione del sindaco Giacomo Leonardo Purrazzo, degli assessori Antonio Allegra Filosico, Giuseppe Sarra Fiore e Valentina Mingari Favvento, nonché di tutto il gruppo consiliare di maggioranza “Coerenza e Libertà”, che auspicano la conclusione positiva di una odissea iniziata per i lavoratori quasi trent’anni fa. Personale precario che, spesse volte, sono stati illusi e strumentalizzati per le più bieche finalità politico-elettorali.

I prossimi passi sono costituiti dalla predisposizione e pubblicazione dei bandi, nonché dall’approvazione degli strumenti finanziari e programmatici dell’ente (bilancio di previsione 2018 e conto consuntivo 2017). Atti indispensabili affinché all’esito delle selezioni possano essere sottoscritti i contratti di lavoro.

 


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