Cerami, l’originalità del presepe e i libri mignon incantano i piccoli visitatori della biblioteca comunale

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Siamo ormai nel pieno Natale, con le città e i paesi in questo periodo addobbate a festa, di luci e colori.  Ma c’è un rito tradizionale, il “Presepe”, che rimette in scena la nascita di un Bambinello che porterà una luce d’amore per tutti gli uomini.

Ogni anno la creatività, si sa, non pone limiti: si ricercano sistemazioni nuove, allestimenti vari nei dettagli, nei materiali, nelle interpretazioni scenografie, antiche o contemporanee, nei decori; eppure la magia del presepe ti coglie sempre e, quando finalmente l’hai finito, resti in contemplazione, sedotto da una assoluta bellezza e gioia spirituale.

Il presepe può anche essere piccolo, ma la storia che scalda il cuore è sempre grande.

Prendendo spunto dal progetto nazionale “Nati per leggere” (Nel programma italiano di promozione della lettura in età precoce), ecco allora il mondo magico e incantato della sacra rappresentazione natalizia presepiale allestita nella splendida cornice della biblioteca comunale.

È qui che si sgranano deliziosi gli occhi di fronte al microscopico presepe ricreato intenzionalmente e volutamente a misura di bambino, ove tra un fievole scintillio di luci e la ricercatezza dei mini particolari trovano spazio i pastorelli, gli angeli, le statuine, i libri offerti in dono dalla Soprintendenza di Enna, la Cometa, che risplende sulla culla di Gesù Bambino riscaldato dal fiato di un bue e di un asino, tra Giuseppe e Maria, e adorato dai Re Magi.

Un presepe così semplice, quanto affabile quello del 2021, messo in esposizione tra gli scaffali della civica sala di lettura, cui per scelta in abbinamento fa da corona un alberello addobbato, con qualità sopraffina e policromata, di libri minuscoli.

L’idea davvero geniale, concepita e realizzata dalla impiegata bibliotecaria, “scenografa” Nella Mongioj, con l’aiuto delle altre addette collaboratrici, Gina Trovato e Giosina Testa, ha già travalicato ogni attesa, rallegrando il via vai di piccoli visitatori e visitatrici in un immaginario giocoso momento di avvicinamento sia al sacro, sia come manifestazione di rinascita e rigenerazione nell’opera di valorizzazione e promozione della lettura.

Rivolgendosi ai genitori accompagnatori dei bambini, “l’auspicio ─hanno sottolineato all’unisono l’incaricata dipendente addetta alla biblioteca comunale, Nella Mongioj, in sintonia con la responsabile del servizio, Giuseppa Pitronaci Lima─ è che questi libri complessivamente a tutti gli altri che potete trovare nella “Sezione Ragazzi” della nostra biblioteca, diventino i nuovi amici dei vostri bambini e li accompagnino nella grande avventura di crescere”.

Si rammenta che l’accesso alla biblioteca dei minori assieme ai familiari è condizionato al rigoroso rispetto delle norme anti-Covid.

 Carmelo Loibiso

 


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