Com’è la maternità surrogata nei diversi paesi d’Europa?

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Quando si parla di maternità surrogata o gravidanza surrogata, ci si riferisce alla tecnica di riproduzione assistita in cui si stabilisce precedentemente un accordo tra una coppia che non riesce a concepire naturalmente e una donna che porterà il processo di gestazione nel suo corpo, al fine di concepire un bambino per detta coppia.

La procedura si realizza attraverso la fecondazione in vitro o l’inseminazione artificiale, a seconda dei casi. Va notato che questo tipo di riproduzione assistita è generalmente associato a un risarcimento finanziario per la donna incinta.

La pratica di questa tecnica è vietata nella maggior parte del mondo. In questo post ci concentreremo su come è la maternità surrogata nei diversi paesi europei in cui viene praticata.

Come si classifica la maternità surrogata?

Ci sono due tipi di maternità surrogata secondo due parametri diversi:

Secondo l’origine dell’uovo usato per la procreazione

1.- Maternità surrogata totale o completa, in cui la madre surrogata viene fecondata con materiale genetico esterno attraverso la fecondazione in vitro utilizzando l’ovulo della madre prevista o di una donatrice.

2.- Maternità surrogata tradizionale, in cui la madre surrogata si sottopone all’inseminazione artificiale utilizzando il proprio ovulo, nel qual caso diventa la madre genetica del bambino.

Da un punto di vista economico

1.- Maternità surrogata altruistica, dove la madre surrogata non riceve un compenso finanziario per l’accordo, ma i genitori designati devono assumere tutte le spese mediche e legali del processo, così come garantire il benessere della madre surrogata attraverso un’alimentazione adeguata, abbigliamento appropriato, tra gli altri.

Maternità surrogata commerciale, è quando l’accordo implica un pagamento o una compensazione finanziaria per lo sforzo legato al processo di gestazione. A seconda della legislazione di ogni paese, questo tipo di compensazione può variare.

Paesi europei con procedure di maternità surrogata internazionale e le loro particolarità

La maternità surrogata internazionale si riferisce alla tecnica di riproduzione assistita che consiste nel creare e impiantare un embrione con materiale genetico dei genitori o dei donatori, in una madre surrogata che sarà quella di gettare il bambino in un paese straniero.

È una modalità che favorisce anche i paesi le cui leggi non autorizzano la maternità surrogata, permettendo a migliaia di coppie di accedere a queste procedure in paesi stranieri, con il supporto di una consulenza legale esperta e tutto il sostegno necessario in questi casi.

La maternità surrogata in Europa è praticata dai seguenti paesi:

1.-Ucraina

Rappresenta un’eccellente opzione sia per i suoi cittadini che per le coppie straniere per avere un bambino attraverso questo tipo di procedura di riproduzione assistita. La sua legislazione lo permette e specifica tutti i requisiti per realizzarlo correttamente. Inoltre, è più economico che in altri paesi.

2.- Regno Unito

È una procedura legale, ma con limitazioni, permessa solo ai suoi cittadini, in questo paese non ci sono leggi specifiche per essa, il che la rende un’opzione leggermente più complicata.

La legge stabilisce che la madre gestazionale sarà la madre legale del bambino dopo la nascita, anche se non sono geneticamente legati, e solo lei può decidere se tenere o meno il bambino.

È permesso solo nella modalità altruistica, cioè senza compensazione finanziaria per la madre surrogata.

È consentito a coppie omosessuali ed eterosessuali, escludendo donne e uomini single.

3.- Georgia

Lì, la maternità surrogata è una procedura legale per cittadini e stranieri, che soddisfano una serie di requisiti, come essere coppie eterosessuali sposate, e una dimostrazione di incapacità medica di gestazione.

La paternità viene stabilita tramite il test del DNA, quindi si raccomanda che almeno uno dei due genitori previsti contribuisca con il suo carico genetico.

La compensazione finanziaria è consentita alla madre surrogata, e non è considerata una madre legale.

4.- Grecia

Consentito alle coppie eterosessuali e alle donne sole, sia nazionali che straniere, è richiesto un certificato medico che provi l’incapacità della madre di avere figli.

La compensazione finanziaria alla madre surrogata è consentita. Uno dei partner deve essere di nazionalità greca. Un’autorizzazione per la procedura deve essere ottenuta da un tribunale greco.

5.- Russia

Consentito a cittadini e stranieri, la madre designata è tenuta a dimostrare l’incapacità medica, solo le coppie eterosessuali e le donne sole sono ammesse.

Il materiale genetico donato è permesso, ma la donatrice non può essere la madre surrogata, cioè la maternità surrogata tradizionale non è accettata.

La compensazione finanziaria alla madre surrogata è consentita, e la madre surrogata deve rinunciare ai suoi diritti sul bambino una volta che la nascita ha avuto luogo, tuttavia, se non lo fa, può tenere il bambino.

 


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