Comunità Energetiche Rinnovabili a Nicosia, prorogata al 20 febbraio la manifestazione d’interesse

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Il 28 dicembre il Comune di Nicosia aveva pubblicato un avviso con il quale intendeva invitare la cittadinanza a manifestare il proprio interesse a partecipare all’istituzione di comunità energetiche nel territorio comunale, compilando una “Manifestazione di interesse” da inviare a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.nicosia.en.it . Per dar modo di aderire al maggior numero di persone e aziende presenti nel territorio di Nicosia e Villadoro, il termine è stato prorogato dal 31 gennaio al 20 febbraio utilizzando l’indirizzo pec entro le ore 24, o consegnandolo brevi manu all’ufficio protocollo del Comune di Nicosia entro le ore 18:30 del 20 febbraio 2023.

Mediante la creazione di una Comunità energetica è possibile condividere l’energia elettrica prodotta dagli impianti a fonte rinnovabile presenti sul territorio, auto-consumando in situ l’energia generata accumulata, con notevoli risparmi in termini di costi per la fornitura di energia elettrica e per le altre voci di spesa di norma presenti in bolletta. L’adesione ad una comunità energetica consente di trarre notevoli benefici di diversa natura:

1) Benefici ambientali: derivanti, anzitutto, dalla drastica riduzione delle emissioni di C02 quale logica conseguenza dell’incremento di produzione di energia da fonte rinnovabile;

2) Benefici economici: considerato che l’autoproduzione e l’autoconsumo in situ di energia consente una riduzione dei costi, e tenuto altresì conto dell’incentivo riconosciuto dal decreto ministeriale del. MiSE del 16 novembre 2020 pari a 11 centesimi per ogni KWh di energia condivisa tra i partecipanti all’iniziativa;

3) Benefici di carattere sociale: stante che tale iniziativa di comunità facilita prassi di coesione sociale, favorendo il risparmio e lo sviluppo economico locale.

La figura del sindaco pro-tempore deve essere indicata come presidente della Comunità da costituire ed è richiesto che almeno il 10% dei partecipanti alla CER sia investito da povertà energetica.

I cittadini e le imprese presenti sul territorio possono gratuitamente entrare a far parte della prima comunità energetica istituita nel territorio del Comune o in qualità di produttore di energia o in qualità di consumatore.

Come produttore è necessaria la titolarità di un impianto di produzione di energia che sia alimentato da fonti rinnovabili, abbia una potenza complessiva non superiore a 200 kW e sia entrato in esercizio dopo la data dell’1 marzo 2020.

Come consumatore è sufficiente la titolarità di un punto di prelievo di energia (POD) localizzato nel nucleo abitato del Comune.

MODULO MANIFESTAZIONE D’INTERESSE



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