Coronavirus. In vista delle festività pasquali, nuove avvertenze da parte del sindaco di Sperlinga

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“No, non si può mollare proprio adesso”. Ad affermarlo è il sindaco di Sperlinga Pino Cuccì “Le cifre del bollettino ufficiale della Protezione civile (ma soprattutto altre, fornite da fonti sanitarie) sarebbero un’irresistibile tentazione all’ottimismo. Ma proprio adesso bisogna essere tutti d’accordo soprattutto su un punto: I riscontri della strategia di contenimento non devono farci arretrare di un millimetro sulla linea dura. La Sicilia grazie ai sacrifici ed al senso di responsabilità del suo popolo, potrebbe essere la prima regione d’Italia a uscire dal tunnel.

È necessario da parte di tutti non allentare lo stato di tensione oggi più che mai”. Prosegue il primo cittadino di Sperlinga.

Vorrei ringraziare tutti i cittadini di Sperlinga, per il loro alto senso del dovere, la responsabilità dimostrata, la serietà nel rispettare le misure di distanziamento sociale a tutela del bene supremo di salvaguardia della salute pubblica.

Ci avviciniamo alle festività pasquali e la tentazione di allentare la tensione è alta, il desiderio di trascorrere in serenità ed armonia queste giornate con i propri cari potrebbe essere un errore fatale, che oltre a farci piombare in una tragica recrudescenza dell’andamento epidemiologico, riporterebbe le lancette dell’orologio drammaticamente indietro, vanificando e mandando in fumo i grandi sacrifici che finora sono stati fatti.

Sarà necessario quindi stringere ancora i denti e dimostrare ancora di che pasta siamo fatti”. Il sindaco elenca quanto disposto da leggi ed ordinanze fino ad oggi per contenere l’epidemia.

Durante le festività pasquali in ossequio a quanto disposto dai decreti legge e dalle disposizioni regionali e comunali sarà assolutamente vietato:

1) trascorrere le festività con familiari non conviventi,

2) utlizzare seconde case in campagna, anche all’interno del territorio comunale, per trascorrere le festività,

3)scambiarsi anche brevemente visite di cortesia per i tradizionali auguri,

4) fare scampagnate fuori porta durante il giorno di pasquetta.

Sono misure di buon senso che certamente potranno essere applicate senza particolari problemi e sacrifici, consapevoli che si può stare vicini negli affetti, nelle tradizioni e nei ricordi, senza necessariamente esserlo fisicamente.

Chiederò al vigile urbano ed al comandante della locale Stazione dei Carabinieri proprio in questi giorni l’intensificazione  dei controlli e sanzionare con severità gli eventuali trasgressori”. Nel suo messaggio alla cittadinanza sperlinghese il sindaco Cuccì conclude.

Amiche ed amici è inutile ricordare che la provincia di Enna è stata duramente colpita dalla pandemia e che nel suo territorio vi sono ben due zone rosse.

Stiamo vigili e rigorosi, per ridare salute e serenità a tutti noi ed alle generazioni future.

Buona Pasqua”.

 


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