Coronavirus. Rosario Patti (presidente consiglio comunale di Nissoria): “Chiedo all’assessore Razza di efficientare e potenziare l’ospedale di Leonforte”

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A seguito di un post pubblicato su Facebook dal presidente del consiglio comunale di Nissoria Rosario Patti sull’ospedale di Leonforte, abbiamo pensato di raggiungerlo e così ha parlato ai nostri microfoni.

Presidente, il suo post così recita: “Siamo al centro dell’Epidemia e Leonforte risulta strategico geograficamente. Non si capisce che si deve riattivare ed efficientare l’ospedale di Leonforte anche in vista dei continui aumenti dei casi di Covid-19?. Lo chiedo a Ruggero Razza, assessore regionale alla Salute”

Buongiorno a voi e grazie per avermi contattato per dare voce alla mia istanza e al mio grido di rabbia. I tagli scriteriati alla sanità che non hanno tenuto conto della territorialità, del contesto morfologico, climatico e della viabilità (e non mi si dimostri con pezze giustificative che i tagli sono stati fatti in modo accorto perché non ci casco più!), hanno impoverito i territori dei presidi ospedalieri e sanitari (penso alle tante Guardie mediche chiuse) e con questo l’entusiasmo dei volontari e di tutto l’indotto che aveva come centro gravitazionale il nosocomio del territorio che serviva una popolazione d’entroterra Non indifferente. Qualche giorno fa moriva Padre Pernicone, l’ideatore e il pioniere dell’idea di ospedale che da sempre ha lottato come un leone contro i continui tentativi di depotenziamento dell’ospedale, ma non vorrei che con esso muoia definitivamente l’idea di ospedale. Stiamo subendo troppo, basta! Non siamo cittadini di serie D ed ogni porzione di territorio deve avere le adeguate strutture per puntare almeno alla sopravvivenza (non dico benessere, quello è un ragionamento Nord Europeo che a noi non potrà mai riguardarci, ahimè). Il Covid-19 ci insegna che se parte una epidemia, non guarda in faccia nessuno e colpisce sia i cittadini delle grandi città sia quelli dei paesini più piccoli ma che hanno pari dignità degli agglomerati urbani più popolati. Chiedo all’assessore regionale Razza di contemplare tra tutti gli ospedali della Sicilia anche quello di Leonforte, potenziandolo, efficientandolo e adibendolo ad ospedale di livello che possa trattare con competenza ed efficacia tutti i pazienti che vi arrivano, senza bisogno di congestionare il già in difficoltà ospedale di Enna. Il presidio di Leonforte tanto è servito negli anni ad assicurare la salute di 60000 abitanti che con rispetto, coraggio e ammirazione, sono rimasti a custodire un territorio che le Istituzioni “di alto livello” hanno sempre puntato ad umiliare, desertificare, disonorare ed offendere!

 


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