Dalla Regione 535 mila euro per il depuratore di Pietraperzia

Condividi l'articolo su:

La Regione finanzierà la ristrutturazione e l’adeguamento dell’impianto di depurazione del Comune di Pietraperzia, in contrada Favara. A darne notizia è il presidente dell’Ati, l’Assemblea territoriale idrica, Nino Cammarata, che sottolinea l’importanza del finanziamento ottenuto, 535 mila euro, nell’ambito del fondo di sviluppo e coesione 2014-2020. Il costo complessivo dell’opera è di 776 mila euro e i lavori dovranno cominciare entro trenta giorni.

Nel decreto dirigenziale del 28, settembre, il dirigente generale del Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti presso l’Assessorato dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità ha sottolineato che l’Ati di Enna e il Gestore AcquaEnna S.c.p.a., ciascuno per le proprie competenze, sono tenuti “a garantire la completa realizzazione del progetto”, nel rispetto delle norme, a osservare le istruzioni che arriveranno dal “Servizio 3 del Dipartimento Regionale Infrastrutture e Mobilità, cui viene demandata la vigilanza sui lavori, nonché le norme tecniche contenute nel progetto approvato, alle quali non potrà essere apportata nessuna aggiunta o variante senza la preventiva approvazione del citato Servizio3”.

Il Comune insegue questo finanziamento da almeno due anni. Da quando mi sono insediato nella carica di sindaco, sono stato tantissime volte all’Assessorato regionale dell’Energia – afferma il primo cittadino Salvuccio Messina -. Adesso abbiamo finalmente raggiunto questo importante risultato, grazie all’aiuto dell’Ati, a cui abbiamo fornito tutto il supporto necessario sul piano tecnico. Il depuratore servirà a soddisfare le esigenze di metà del centro abitato”.

Dal canto suo, il presidente dell’Ati Cammarata esprime soddisfazione, per un importante risultato raggiunto per i cittadini di questa provincia. “L’Ati di Enna ha ottenuto un altro importante finanziamento e non è il solo, in un periodo in cui peraltro siamo impegnati anima e corpo nel React Eu, con cui rivoluzioneremo la rete idrica dell’intera provincia – afferma Cammarata -. Il depuratore di Pietraperzia per noi era un’opera importante e i nostri uffici, coordinati dal direttore Guccione, hanno dato ancora una volta prova di grande preparazione e spirito d’intraprendenza. Desidero inoltre ringraziare il sindaco Messina per l’impegno fattivo che ha profuso, essenziale per ottenere questo risultato”.

 


Condividi l'articolo su: