Dipietro (sindaco di Enna): “Torna a riunirsi l’Ati di Enna: trovata la soluzione per accelerare il passaggio da Ato ad Ati”

Condividi l'articolo su:

In merito alla vicenda del passaggio dall’Ato all’Ati, interviene il presidente dell’Ati e sindaco di Enna Maurizio Dipietro: “Come si ricorderà l’assemblea dei sindaci lo scorso 18 febbraio aveva deciso di riaggiornarsi per avere il tempo di trovare una soluzione che contemperasse le due esigenze emerse dal dibattito assembleare: non perdere i finanziamenti, e dunque accelerare il subentro nel contratto con AcquaEnna, e quella di verificare il contratto con il gestore lasciando aperta la strada alla possibilità di rimediare nel caso in cui fosse venuto fuori qualche elemento dalla consulenza affidata all’Autorità idrica toscana.

La stessa azienda idrica toscana ha inviato, al direttore generale dell’Ato Guccione e a me nella qualità di presidente dell’Ati Enna, una ipotesi di accordo che consiste nel far sedere ad un tavolo Ato, Ati ed AcquaEnna allo scopo di sottoscrivere una clausola secondo cui il passaggio da Ato ad Ati si può completare subito, così come il subentro nel contratto. In tal modo tutte le ipotesi venute fuori in queste settimane, come la perdita dei finanziamenti, verrebbero meno. Ovviamente ci vorrà l’impegno “trilaterale” che, ove venissero fuori dal contratto situazioni da rettificare o evoluzioni avvenute nel corso degli anni, tutte le parti manifestino da subito disponibilità a discuterne.

Insieme a questo ulteriore accordo condiviso trilaterale, dal giorno dopo si può fare il subentro nel contratto, si possono sbloccare i finanziamenti e dall’indomani mattina il commissario dell’Ato potrà impegnare le somme per pagare i consulenti.

A questo punto la soluzione che avevo immaginato e proposto, arricchendo quella di Bivona, è realizzata.

Così come da volontà dell’Assemblea dei sindaci grazie al fattivo contributo dell’Ati e del suo direttore generale Alessandro Mazzei, abbiamo trovato la soluzione in grado di contemperare le due esigenze, quella del subentro immediato che consenta di non perdere i finanziamenti e quella dell’approfondimento di una serie di questioni che garantiscano i cittadini della provincia di Enna.

Sono certo che l’assemblea all’unanimità approverà questa ipotesi di lavoro così come sono altrettanto certo che anche il gestore privato non frapporrà ostacoli a tale ipotesi, non avendo nulla da temere da un approfondimento delle tematiche che tanto a cuore stanno ai cittadini”.

L’assemblea dell’ATI si riunirà martedì 3 marzo alle ore 10 e la seduta sarà trasmessa in streaming con accesso dal sito internet istituzionale del Comune di Enna”.

 


Condividi l'articolo su: