Ci giunge in redazione la testimonianza di una donna incinta ricoverata al Basilotta di Nicosia, che ha voluto esprimere l’estrema professionalità ed umanità del personale sanitario presente nel nosocomio nicosiano.
Scrive la signora: “A Nicosia sono ricoverata in una zona grigia, una camera destinata alla degenza delle donne gravide in attesa dell’esito del tampone covid.
Sono arrivata venerdì sera tardi (12 giugno n.d.r.) in Pronto soccorso e nel giro di 24 ore sono stata sottoposta a due ecografie, tre visite ostetriche/ginecologiche, elettrocardiogramma, diversi tracciati ed analisi. Le visite mediche sono proseguite anche di domenica e persino la notte vengono a controllare la pressione e l’ossigenazione.
Tutto il personale mi ha accolto bene, nonostante in famiglia avessi un parente ‘ex covid’.
Consiglio vivamente il punto nascita dell’ospedale di Nicosia. Non ha la Utin, ma il personale umano è preparato a gestire le diverse situazioni in cui deve essere presente.
L’ospedale è composto da persone e poi da macchinari”.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it