Enna, il 19 gennaio all’Umberto I si terrà il congresso Patient Blood Management: “dalla teoria alla pratica”

Condividi l'articolo su:

Il Simt (Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale) dell’Asp di Enna, diretto dal dottor Francesco Spedale, ha organizzato sabato 19 gennaio, presso la sala conferenze del Presidio ospedaliero Umberto I di Enna, un incontro scientifico da titolo: <<Patient Blood Management:  “dalla teoria alla pratica”>>.

Il congresso ha una valenza regionale e prevede la partecipazione di professionisti appartenenti a varie discipline sanitarie e a diverse aziende della Regione Sicilia.

Lo scopo dell’incontro è quello di acquisire, allo stato dell’arte, le conoscenze in ambito ematologico e di medicina trasfusionale, di metodologie e strategie terapeutiche nel Patient Blood Management.

Il Patient Blood Management si prefigge di migliorare il successo terapeutico nel paziente conciliando in modo ottimale l’impiego delle trasfusioni di sangue con le altre misure terapeutiche disponibili al giorno d’oggi.

E’ stato dimostrato come l’emoglobina e l’ematocrito preoperatorio possano essere impiegati come fattori prognostici per specifiche categorie di pazienti; infatti l’anemia  pre-operatoria, come la trasfusione di sangue,  è molto spesso associata ad  un aumento  di complicazioni  per il paziente ed in alcuni casi può portare ad un aumento della mortalità nel periodo che va dall’ospitalizzazione alla dismissione.

Lo  sviluppo   di un   protocollo multidisciplinare, come il PBM, condiviso tra anestesisti, chirurghi generali e trasfusionisti, che preveda la precoce identificazione pre-operatoria del paziente anemico, unitamente all’impiego di strategie terapeutiche finalizzate ad ottimizzare l’assetto emopoietico del paziente,  consentirà di formulare la più appropriata strategia trasfusionale  evitando,  in tal modo, tutti i rischi legati ad una trasfusione potenzialmente non appropriata  e, nello stesso  tempo, contribuendo  ad ottimizzare la gestione delle scorte di sangue.  

 


Condividi l'articolo su: