Enna, Neuropsichiatria Infantile organizza e propone agli insegnanti il percorso formativo sul programma “Coping power scuola”

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Il disagio psichico infantile si manifesta spesso con  disturbi del comportamento e   della condotta, scarso controllo degli impulsi, rabbia, aggressività e, più in generale, comportamenti problema  che possono costituire  i prodromi di quadri psicopatologici, anche importanti, dell’età adulta.

I disturbi  dirompenti si manifestano in modo sempre più frequente in ambiente scolastico e si esprimono  con la  difficoltà di rispettare le regole della classe, con problemi di attenzione, concentrazione, pianificazione ed organizzazione delle attività scolastiche e con passaggi all’atto che possono determinare danni alle cose, alle persone, e al minore  stesso. Nelle nostre scuole molte sono le “classi difficili” e, sovente, mettono a dura prova gli insegnanti, che incontrano non poche  difficoltà ad assicurare un piano di inclusione e formazione efficace e personalizzato all’alunno problematico  e una offerta formativa  adeguata al resto della classe.

Per l’anno scolastico 2019/2020, la UOC di NPI,   in contemporanea presso  tutte le sedi operative distrettuali, propone agli insegnanti interessati  un percorso di teacher training, che alla componente teorica, unisce quella pratica  ed  esperienziale,  centrato sulle tecniche, sui metodi educativi, sulle strategie e sugli strumenti concreti previsti dal  programma  di “Coping Power” per la  scuola e che si articola in  diversi  moduli, uno  per ciascun ordine  di scuola da integrare con le attività didattiche quotidiane.   Ciascuna Unità Operativa di NPI distrettuale, avrà una equipe dedicata composta da una psicologa e da una pedagogista, coordinata da un medico  specialista in neuropsichiatria infantile. La proposta formativa prevede :

una prima  fase di formazione  di base, in plenaria: tre incontri di tre ore ciascuno;

– una seconda fase: un incontro per ciascun ciclo di scuola (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado); accederanno i docenti che segnaleranno un caso.

– una terza fase che si estenderà per un periodo di circa cinque mesi e mezzo: incontri periodici regolari alla fine di ogni modulo di coping power, per ciascun ciclo, durante i quali gli insegnanti impegnati nel programma avranno modo di confrontarsi con l’equipe sui risultati raggiunti, sulle eventuali difficoltà incontrate e sulle tappe successive del percorso.

Obiettivi del corso: Il progetto formativo mira a  ai docenti strumenti utili  di valutazione, tesi a favorire un corretto inquadramento dei disturbi dirompenti del comportamento  in età evolutiva e   a far loro acquisire tecniche cognitivo comportamentali  utili  alla gestione del minore in classe.

Destinatari: primi tre incontri di formazione, sui principi di base , sono rivolti ai docenti di tutti e tre gli ordini di scuola    ( infanzia, primaria e secondaria di primo grado).           Il quarto incontro è diverso per ciascun grado di scuola.


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